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Salvate la Sanità

Salvate la Sanità

(28 Novembre 2012) Enzo Apicella
Secondo Monti il sistema sanitario nazionale è a rischio se non si trovano nuove risorse

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    Liste d'attesa

    (27 Ottobre 2011)

    L'idea dell'ospedale unico del Veneto Orientale continua a far discutere. Il sindaco e parlamentare Forcolin, anziché concentrarsi sull’estrema esigenza di indicare una programmazione territoriale dei servizi socio-sanitari a supporto dell’eventuale ospedale unico, si limita a deridere le posizioni dell'opposizione.

    Siamo convinti che i servizi socio-sanitari del Veneto Orientale, vadano adattati alle esigenze della popolazione, evitando i “pellegrinaggi della speranza” nelle Asl vicine, ritenute più “competenti”. È per questo che vogliamo focalizzare la nostra attenzione sull’infinito problema delle liste d’attesa per gli esami strumentali e le visite specialistiche. Sono svariati anni che la Lega nord presiede l’assessorato alla sanità della regione Veneto; inoltre il territorio del Veneto Orientale è appannaggio dei sindaci del Carroccio; come mai anche qui, i tempi d’attesa rappresentano sempre una criticità per la gente che afferisce al Ssn.? Perché la Lega nord con Forcolin in qualità di sindaco, parlamentare e presidente di Federsanità Veneto non applica le leggi che governano il contenimento dei tempi di attesa, visto che con l’impegnativa “rossa” questi, sono estremamente lunghi mentre a pagamento sono brevissimi? La legge 229 art.15 (Gazzetta Ufficiale n° 165 16 luglio 1999), il D.P.C.M. del 27 marzo 2000 agli art. 2 e 10 , nonché la legge 120 (3 agosto 2007) all’art. 1 parlano chiaro e danno indicazioni precise per eliminare le odiose liste d’attesa! Evidentemente la Lega nord non ha alcun interesse a mantenere e sviluppare le potenzialità del Ssn in modo da renderlo allettante, snello, efficiente; preferisce e sceglie, di strizzare l’occhiolino alle strutture private accreditate alle quali invece andrebbe rimossa la convenzione e i fondi indirizzati alla gestione delle strutture pubbliche. On. Forcolin, dall’alto delle sue tre cariche, faccia qualcosa di concreto per la sanità pubblica del suo "tanto amato territorio"; cominci per primo ad applicare in senso federalista le leggi vigenti esercitando il suo potere di controllo su chi di dovere!


    Alberto D’Andrea Marina Alfier
    comunisti italiani veneto orientale

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