">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale, ambiente e salute    (Visualizza la Mappa del sito )

Dio

Dio

(15 Gennaio 2010) Enzo Apicella
Un terremoto devasta Haiti

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Capitale, ambiente e salute)

Il licenziamento di Riccardo Antonini è discriminatorio.

Solidarietà a Riccardo: mobilitiamoci per la reintegrazione immediata!!

(8 Novembre 2011)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.cobas.it

Riccardo Antonini è il delegato ferroviere che svolge da mesi un importante ruolo di consulenza di parte civile nell'incidente probatorio per l'inchiesta lucchese sulla strage alla stazione di Viareggio. Riccardo da decenni opera in difesa della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; ha organizzato - insieme ad altri ferrovieri e a tanti cittadini viareggini- l'Assemblea 29 giugno, che in questi anni ha lanciato con successo diverse iniziative di mobilitazione e di analisi sulla dinamica della strage e , più in generale, sul tema della sicurezza. Il suo impegno a fianco delle famiglie viareggine colpite dalla strage di due anni fa è stato sempre avversato dai vertici di RFI, che poche ore fa hanno deciso di licenziarlo con effetto immediato.
RFI e vertici delle stesse, per mesi, hanno cercato di ostacolare la campagna dei familiari di Viareggio, si sono avvalsi di tutti gli strumenti per isolare i comitati che reclamano sia fatta piena luce su questa strage che ha ucciso tanti innocenti. Le hanno provate di tutte, da campagne di stampa sui principali giornali fino ai richiami per impedire a Riccardo Antonini di svolgere l'importante ruolo di consulenza a favore dei familiari delle vittime. In questa veste , Riccardo ha partecipato agli accertamenti , agli incidenti probatori ; in questa veste Riccardo ha smontato pezzo per pezzo la versione dei fatti fornita dalle Ferrovie e dai suoi consulenti strapagati.

Tra i motivi del licenziamento non c'è solo il suo ruolo di consulente, ma anche la partecipazione (fuori dall'orario di lavoro) ad una manifestazione, il 9 settembre a Genova, nel corso della quale venne contestato da lavoratori e familiari l'AD del Gruppo Fs Mauro Moretti.
La motivazione sarebbe il venir meno del "rapporto di fiducia": ma questo modo di intendere la giusta causa si rileva di fatto una gravissima violazione della libertà di manifestazione del pensiero e, più in generale, delle libertà politiche, sindacali e civili garantite dalla Costituzione
La motivazione del licenziamento diventa, poi, paradossale se si pensa il Gip di Lucca ha usato come consulente tecnico d'ufficio per l'incidente probatorio un tecnico che ha ammesso di lavorare per le Ferrovie e ha respinto la richiesta di ricusazione della Procura. Qual è il conflitto d'interesse? Quello di Riccardo che usa diritti costituzionalmente garantiti o quello di chi dovrebbe essere "terzo" e , al tempo stesso, lavora ed è pagato da una delle parti in causa?
Il licenziamento di Riccardo Antonini è un atto arbitrario, un abuso di potere da respingere, che conferma ancora una volta l’importanza della battaglia contro la libertà di licenziamento pretesa dall’UE e promessa dal governo.
Esprimiamo solidarietà e appoggio a Riccardo, ai familiari delle vittime di Viareggio. Chiunque abbia a cuore le sorti della libertà e della democrazia nel nostro paese non può che sostenere la immediata riassunzione di Riccardo sia per la mancanza di giusta causa o giustificato motivo, sia per il carattere palesemente discriminatorio del licenziamento, il cui reale obiettivo è intimorire i ferrovieri, che in questi anni si sono schierati a fianco dei familiari delle vittime e hanno lottato per la verità, la giustizia, la salute e la sicurezza di tutti!

Confederazione Cobas Toscana

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Notizie sullo stesso argomento

Ultime notizie del dossier «Nessuna catastrofe è "naturale"»

Ultime notizie dell'autore «Confederazione Cobas»

12520