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(8 Novembre 2011)
anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.radiocittaperta.it
8/11/2011 - [RCA News] - La Camera ha approvato nel pomeriggio di oggi il rendiconto. Ma la notizia è che Silvio Berlusconi ha perso la maggioranza, con i «sì» a quota 308 (otto voti sotto la maggioranza assoluta), nessun contrario e un astenuto. I non votanti erano 321. L'opposizione ha chiesto pubblicamente al premier un passo indietro. Dopo il voto Berlusconi ha incontrato Umberto Bossi e Roberto Calderoli, nella sala del governo. Che la situazione fosse incerta lo aveva dimostrato già il fatto che i cosiddetti “malpancisti” recatisi a Palazzo Grazioli avevano trovato il Cavaliere che maneggiava un foglietto con su scritto:"Prenda atto, rassegni le dimissioni". Sul foglio c'’era anche appuntato "ribaltone", "voto","presidente Repubblica" e "una soluzione". E poi, ancora, "308, meno 8 traditori". Berlusconi dovrebbe salire in serata al Colle per incontrare il presidente Giorgio Napolitano. La decisione del premier sarebbe stata presa anche per evitare una convocazione del Quirinale. L'Unione Europea intanto si affretta a dire la sua: "Siamo certamente preoccupati e stiamo seguendo da vicino la situazione, ma non voglio fare commenti o dichiarazione su una situazione da considerarsi piu' o meno drammatica". Lo ha detto il commissario europeo agli Affari economici e monetari, Olli Rehn, parlando del livello degli spread sui titoli di Stato. Rehn chiede quindi "risposte il prima possibile, con questo governo o con un altro". Basta che le misure antipopolari imposte dalla BCE vengano attuate il più presto possibile.[RCA News]
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