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il pane e le rose

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Pisa. Una giornata particolare....

(12 Novembre 2011)

Sacconi Fez

Il Ministro Sacconi non ha trovato una grande accoglienza a Pisa, anzi era cosi' preoccupato che nella tarda mattinata da Roma sono arrivati numerosi blindati dei reparti mobili di CC e Ps che hanno letteralmente blindato la città impedendo anche ai singoli cittadini di transitare su quel tratto di Lungarno che porta all'Hotel Vittoria dove il Ministro è arrivato con un 'ora e mezzo di ritardo accolto dai fischi dei manifestanti bloccati a 200 metri di distanza

Ma la contestazione era iniziata ben prima, dalla mattinata con lo sciopero degli studenti medi che hanno iscenato un corteo con tanto di irruzione nel Comune, occupando per un'ora il secondo piano di Palazzo Gambacorti dove si trovano gli uffici del Sindaco del Pd, marco Filippeschi.

Non contenti , i medi si sono ricongiunti agli universitari provenienti da piazza dante e hanno bloccato i Lungarni . A loro sostegno sono giunti i cobas precari delle biblioteche universitarie e i cobas del comune di Pisa. Attorno alle 1330 i lungarni sono stati sgomberati e occupati da un ingente dispositivo di carabinieri e polizia. Alle 17 sono arrivati i Cobas, gli studenti dell'aula r di scienze politiche e il partito comunista dei lavoratori, coordinamento no Hub, esponenti dei movimenti , in 70 hanno occupato piazza garibaldi provando attorno alle 1815 ad avvicinarsi all'Hotel ma dopo pochi metri sono stati chiusi dai reparti mobili che hanno impedito loro di proseguire.

Un inutile sperpero di denaro pubblico per salvaguardare la presentazione del libro di Guido sacconi, un ministro in linea con i dettami della banca europea

Verso lo sciopero del 17 novembre, no ai dettami europei che affossano salari, pensioni, welfare

Confederazione Cobas Pisa

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