">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale, ambiente e salute    (Visualizza la Mappa del sito )

La pagliuzza

La pagliuzza

(16 Giugno 2010) Enzo Apicella
Mentre il petrolio continua ad inquinare il Golfo del Messico, il presidente USA denuncia l'irresponsabilità dei vertici della British Petroleum

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Capitale, ambiente e salute)

Licenziati ad alta velocità!

Solidarietà a Riccardo Antonini ed ai famigliari della strage di Viareggio.

(16 Novembre 2011)

Direttamente proporzionali ai disegni faraonici dei dirigenti trenitalia in vista della prossima completa liberalizzazione di mercato, si moltiplicano licenziamenti, sospensioni, ricatti in ferrovia.
Dopo i 4 ferrovieri genovesi licenziati perché rei di aver parlato di sicurezza con la trasmissione Report, dopo il macchinista r.l.s. Dante De Angelis e il capotreno Sandro Giuliani, tocca a Riccardo Antonimi, ferroviere di R.F.I..
Da sempre impegnato al fianco delle lotte contro la privatizzazione ferroviaria, nei suoi vari passaggi da ferrovie dello stato a ente, a s.p.a. all’attuale spezzatino Trenitalia, animatore del comitato contro la direttiva Prodi ( la 440 che recepiva il diktat europeo privatizzatore ), voce dei famigliari delle 32 vittime della strage di Viareggio, Riccardo Antonimi è stato licenziato da trenitalia, dopo aver subito minacce e sospensioni da Moretti ed i suoi dirigenti.
Non è un caso, ma una strategia, quella di Moretti e company, quella di attaccare gli r.l.s. ed i ferrovieri piu’ impegnati in difesa della sicurezza propria, dei viaggiatori e delle popolazioni coinvolte tragicamente in incidenti che potevano e dovevano essere evitati.
Una strategia avallata dai continui accordi sindacali al ribasso in materia di salute e sicurezza ( vedasi macchinista unico e turno per il personale di bordo I.V.U. ).
Normative non rispettate e “risparmi” sono alla base dell’aumento dell’insicurezza del trasporto ferroviario, a fronte del cinico calcolo sul “pareggio di bilancio”; un pareggio conquistato a suon di tagli di manutenzioni e trasporto regionale, un’offesa ai tanti lavoratori pendolari che pagano sul serio i loro pesanti abbonamenti per viaggiare al freddo o al caldo, spesso in ritardo, su pochi treni sporchi e sorpassati dai supertreni per signoroni ad alta velocità ( ormai giunti ad avere ben 4 classi a bordo! ).
L’attacco di Trenitalia alle avanguardie sindacali e di lotta tende, oltre che a terrorizzare un’intera categoria di lavoratori, in ultima analisi, ad impedire la saldatura tra ferrovieri e viaggiatori per un trasporto sicuro, dignitoso, puntuale.
Per questo la lotta di Riccardo, Sandro, Dante, e di tutti gli altri licenziati e colpiti dalla repressione aziendale è la lotta dei viaggiatori e delle popolazioni violentate da trasporti nocivi ed insicuri.

La lotta di Riccardo Antonimi è la lotta di tutti!
Vogliamo Riccardo al suo posto di lavoro e di lotta!
Licenziamo Moretti, i dirigenti papponi ed i periti corrotti!

PER UN TRASPORTO SENZA CLASSI!

Ferrovieri, pendolari, studenti,
partecipiamo all’assemblea pubblica indetta dalla “rete nazionale sicurezza e salute nei luoghi di lavoro” per venerdi’ 25 novembre ore 17.30 in via G Galilei nr. 53

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Notizie sullo stesso argomento

Ultime notizie del dossier «Nessuna catastrofe è "naturale"»

Ultime notizie dell'autore «COMBAT»

7971