Capitale e lavoro :: Lavoratori di troppo

Solidarietà con i lavoratori Alitalia

Solo una lotta unita, coerente e radicale può portare alla vittoria!

(30 Aprile 2004)

Come Associazione Marxista Rivoluzionaria "Progetto Comunista" (Sinistra di Rifondazione Comunista) esprimiamo la nostra piena solidarietà alla lotta dei lavoratori e delle lavoratrici Alitalia, in cui sono impegnati in prima fila militanti della nostra associazione.

La lotta contro il piano di ristrutturazione aziendale, basato su esuberi e mobilità verso l'esterno va condotta sino in fondo e senza ricerca di mediazioni a perdere. Mai più i lavoratori devono pagare le colpe dei vertici aziendali e la conseguenze particolari della crisi di sistema del capitalismo.

La vostra lotta come quella di Melfi indica che i lavoratori e le lavoratrici stanno alzando la testa e vogliono rompere con quelle pratiche, proprie delle burocrazie sindacali, succubi di una "sinistra" politica che si è fatta agente e rappresentante degli interessi padronali, che in questi anni non hanno che portato a sconfitte ( mediazioni al ribasso che portavano ad ulteriori arretramenti, scioperi centellinati e d'immagine, piattaforme vaghe o inesistenti).

In particolare la tendenza allo sviluppo di scioperi prolungati e all'occupazione delle aziende, esprime la scoperta da parti di larghi settori di lavoratori di un metodo di lotta che come corrente politica (e anche sindacale) siamo stati gli unici a proporre da tempo, quale unica via per battere il padronato e il governo (quello attuale ma anche i precedenti) che lo rappresenta.

Si deve continuare su questo terreno, senza cedere ad alcun ricatto strumentale riferito a pretesi interessi "sociali" come quelli dell'utenza. Il primo interesse sociale è vincere questo scontro, perché una vittoria in Alitalia (così come alla Fiat di Melfi) rafforzerebbe enormemente l'intero mondo del lavoro.

Per questo è necessario che ci si dia forme di organizzazione al livello più unitario e democratico eleggendo dalla base un struttura di delegati con il compito di coordinare la lotta in tutte le situazioni locali e nazionalmente.

Così come è necessario indicare che i lavoratori siano in grado di contrapporre i loro "piani" a quelli fallimentari e antioperai di padronato, governo e manager di stato, milionari (in euro) e incapaci. Che se ne vadano tutti e lascino il controllo e la gestione ai lavoratori.

Come sinistra di Rifondazione Comunista faremo tutto il possibile perché non si lascino isolate la vostra lotta e quella di Melfi e perché il movimento operaio concentri tutte le potenzialità che ha saputo esprimere nelle lotte di questi anni (art 18, riforma pensionistica, contratto metalmeccanici, autoferrotranvieri) in una mobilitazione generale che possa essere vincente sull'insieme delle rivendicazioni essenziali del movimento operaio e degli altri settori sfruttati e oppressi.


- CONTINUARE LA LOTTA NELLE FORME PIU' RADICALI FINO ALLO SCONFITTA DEL PIANO DI RISTRUTTURAZIONE!

- NAZIONALIZZAZIONE DI ALITALIA SOTTO CONTROLLO DEI LAVORATORI !

- SCIOPERO GENERALE DI SOLIDARIETA' E PER LA NAZIONALIZZAZIONE NELL'INTERO SETTORE DEI TRASPORTI!

- PER UNO SCIOPERO GENERALE PROLUNGATO CONTRO TUTTE LE RISTRUTTURAZIONI, PER L'ABOLIZIONE DELLE FLESSIBILITA', IL RECUPERO E L'AUMENTO GENERALIZZATO E SIGNIFICATIVO DEI SALARI, LA RIDUZIONE DELL'ORARIO DI LAVORO E UN SALARIO DIGNITOSO AI DISOCCUPATI!

- LA CRISI DEL CAPITALISMO LA PAGHINO I CAPITALISTI E NON I LAVORATORI!

- VIA IL GOVERNO BERLUSCONI, GOVERNO DELLA GUERRA E DELLE FLESSIBILITA', ANTIOPERAIO E ANTIPOPOLARE, PER UN GOVERNO CHE RAPPRESENTI EFFETTIVAMENTE GLI INTERESSI DEI LAVORATORI E DI TUTTI GLI SFRUTTATI E GLI OPPRESSI!

Associazione marxista rivoluzionaria
PROGETTO COMUNISTA
sinistra del PRC