Imperialismo e guerra :: Euskadi

In più di 100.000 a Bilbao per il rispetto dei diritti dei prigionieri politici baschi!

(8 Gennaio 2012)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.caunapoli.org

foto: www.caunapoli.org

Imponente. A guardare le foto e i video della manifestazione di Bilbao che reclamava il rispetto dei diritti dei prigionieri politici baschi e la fine dei trattamenti punitivi e improntati più alla vendetta che alla giustizia, non può che venire in mente questo aggettivo.

Un corteo di 110.000 persone, aperto dai familiari delle centinaia di prigionieri ancora rinchiusi nelle carceri spagnole (665 per l'esattezza) e francesi e partecipato da decine di migliaia di persone (le adesioni al corteo avevano raggiunto nelle ore precedenti l'inizio della marcia addirittura quota 15.000). A testimoniare ancora una volta come il rimpatrio dei prigionieri e delle prigioniere, la fine della dottrina che impone un ergastolo camuffato e la scarcerazione di quanti hanno già scontato i tre quarti della pena così come dei malati gravi ed incurabili, siano non solo rivendicazioni legali e "fattibili", ma anche proprie di una fetta assai consistente, per non dire maggioritaria, della popolazione basca.

Il rispetto dei diritti dei prigionieri e delle prigioniere basche è condizione essenziale per la risoluzione del conflitto. E su questa questione il popolo basco è più che mai unito.

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