">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Prima le donne e i bambini

Prima le donne e i bambini

(22 Febbraio 2009) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Lotte operaie nella crisi)

La rivolta in sicilia è un fenomeno sociale

Necessario creare connessioni con le lotte dei lavoratori dipendenti

(20 Gennaio 2012)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in confederazione.usb.it

La rivolta in sicilia è un fenomeno sociale

foto: confederazione.usb.it

Nazionale – venerdì, 20 gennaio 2012 La rivolta in atto in Sicilia rappresenta un fenomeno sociale assolutamente chiaro, a prescindere dalle eventuali e possibili strumentalizzazioni di forze e personaggi legati alla destra o a soggetti legati alla mafia, come qualcuno sta paventando in questi giorni.

E' infatti evidente che ciò che muove migliaia di donne e di uomini a scendere per le strade siciliane è legato strettamente al peggioramento, pesante, progressivo e repentino, delle condizioni di lavoro e di vita anche per quei settori di piccola e piccolissima imprenditorialità e di lavoratori autonomi che negli anni passati hanno meno risentito della crisi.

Aumentano le tasse, si riduce l'attività di lavoro, ricomincia a salire l'inflazione soprattutto per l'aumento dell'Iva e dei carburanti, le banche chiudono i rubinetti o pretendono tassi da usura: questo micidiale mix sta colpendo sia i lavoratori dipendenti, sia quel ceto medio, ormai ex, che si sta fortemente impoverendo.

C'è anche da sottolineare che, mentre purtroppo i lavoratori dipendenti hanno difficoltà a rendere palese il proprio dissenso, legati come sono ai sindacati concertativi e a quei partiti politici che sono la spina dorsale del governo Monti, questi “nuovi poveri” hanno meno legami strutturati con le forze sociali e politiche e il dissenso sfocia naturalmente nella protesta eclatante e nella rivolta.

USB ritiene quindi che la reazione dei lavoratori non possa essere minore di quella che sta emergendo in Sicilia e che, anche per evitare strumentalizzazioni di carattere politico o addirittura di infiltrazione mafiosa nell'ambito della protesta di questo nuovo blocco sociale, sarebbe necessario creare connessioni con le lotte dei lavoratori dipendenti.

Lo sciopero generale del 27 gennaio e la manifestazione che si terrà a Roma nella stessa giornata sono quindi un'occasione importante per tutti coloro che si oppongono al governo Monti, alle sue misure, all'Europa delle banche e al ricatto del debito pubblico.

USB Unione Sindacale di Base

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Notizie sullo stesso argomento

Ultime notizie del dossier «Lotte operaie nella crisi»

Ultime notizie dell'autore «USB Unione Sindacale di Base»

5328