">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Un bel di' vedremo

Un bel di' vedremo

(16 Dicembre 2010) Enzo Apicella
In tutta l'Europa cresce la protesta contro il capitalismo della crisi

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Lotte operaie nella crisi)

Domenica italiana: partita di pallone e operai in protesta

(23 Gennaio 2012)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.dirittidistorti.it

Anche il rito italiano per eccellenza, quello della partita della domenica, ieri ha rischiato di fermarsi davanti al dramma del lavoro, ai tagli che molte aziende nel nostro Paese stanno vivendo. È infatti partita con 30 minuti di ritardo la partita Cagliari-Fiorentina, a protestare questa volta non sono stati i giocatori (lavoratori di serie A, almeno per quanto riguarda i guadagni) ma 300 operai dell’Alcoa, che dopo aver raggiunto Cagliari hanno “assediato” l’hotel in cui si trovavano i giocatori della Fiorentina.

Una mobilitazione che intendeva dare rilevanza nazionale alla vertenza che riguarda la decisione della multinazionale Usa di chiudere lo stabilimento di Portovesme (Carbonia-Iglesias), dove si produce alluminio. I lavoratori stanno protestando da settimane per chiedere la continuità produttiva del sito che riveste una grane importanza per l’area del Sulcis iglesiente e per tutta la Sardegna, Sono 500 i dipendenti che rischiano il posto, più un altissimo numero di lavoratori dell’indotto (più di 300 dipendenti di imprese appaltatrici, senza contare gli autotrasportatori che riforniscono lo stabilimento, la vicina centrale Enel che destina il 70% dell'energia prodotta al funzionamento degli impianti, il porto che vede gran parte della sua attività legata alle navi che arrivano portando l'allumina e ripartono con l’alluminio).
"La nostra protesta va avanti senza soste - afferma il segretario della Fiom Cgil Franco Bardi - La nostra situazione è preoccupante e rischia di degenerare ogni giorno che passa. E’ necessario che tutti siano consapevoli di quello che sta succedendo nel Sulcis Iglesiente. La chiusura dello stabilimento di Portovesme è un danno per l'economia dell'intero paese e noi non possiamo accettarlo”.

23-01-2012

Valentina Valentini
DirittiDistorti

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «Lotte operaie nella crisi»

Ultime notizie dell'autore «DirittiDistorti»

3297