">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

Grazie Londra

Grazie Londra

(27 Marzo 2011) Enzo Apicella
Londra. In 500.000 contro il governo Cameron. Assaltati negozi, banche e anche Fortnum & Mason, l'esclusivo negozio di tè a Piccadilly

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Lotte operaie nella crisi)

Fincantieri. A Genova firmato l'accordo

(16 Febbraio 2012)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.dirittidistorti.it

L'assemblea dei lavoratori dello stabilimento Fincantieri di Genova Sestri Ponente ha detto sì all'accordo raggiunto ieri sera tra azienda e sindacati. L'assemblea ha votato sì all'unanimità.

L'accordo è stato quindi firmato alle 11 in punto da sindacati Fiom, Fim e Uilm e azienda nella sede di Confindustria Genova. Ieri sera, anzi in tarda serata, dopo 12 ore di discussione, le parti hanno raggiunto l’accordo, sul quale questa mattina i lavoratori si sono espressi, dando il proprio assenso.

Nell’accordo così concluso è sceso il numero delle eccedenze (non sono più chiamati esuberi), che passano da 370 a 330, 60 delle quali saranno interessate da mobilità volontaria mentre le altre con prepensionamenti, cassa integrazione straordinaria, trasferimenti concordati. Viene inoltre confermata una commessa per lo stabilimento genovese, per la costruzione, tra settembre e la primavera del 2013, di una chiatta semisommergibile per il trasporto di tronconi di nave. Nell'intesa viene poi ribadita, la sinergia con i cantieri dell'adriatico.

«Siamo in una situazione di crisi - ha sottolineato Bruno Manganaro, della Fiom Cgil Genova - quindi non ci sono vittorie. Tuttavia, Sestri Ponente è un cantiere che qualcuno pensava di chiudere e, invece, rimane aperto. Quando la riunione di oggi è iniziata, la posizione dell'azienda era di dimezzare il numero dei lavoratori e, invece, alla fine sono rimasti 60 esuberi volontari». Insomma, in tempo di crisi, limitare i danni sull’impatto occupazionale e mantenere aperto un cantiere importante, può sicuramente essere considerata una vittoria.

A. V.

16-2-12

DirittiDistorti

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «Lotte operaie nella crisi»

Ultime notizie dell'autore «DirittiDistorti»

2860