">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Stato e istituzioni    (Visualizza la Mappa del sito )

L'amavo troppo

L'amavo troppo

(22 Ottobre 2012) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SITI WEB
(Stato e istituzioni)

Sessismo democratico. L'uso strumentale delle donne nel neoliberismo

(5 Marzo 2012)

sessismo democrat

Un libro curato da Anna Simone

Editore: Mimesis

Collana: Eterotopie



Dati: 2012, 218 p., brossura


Oggi nessuna agenzia sociale o istituzionale, così come nessuna forma di organizzazione dei saperi e della comunicazione di massa considera secondarie le donne. Sulle donne si organizzano master, corsi di formazione, campagne pubblicitarie e campagne antidiscriminazione. Delle donne si occupano il diritto, l'economia, la criminologia, la politologia, la comunicazione, il marketing etc. Eppure all'interno di queste pratiche e di questi discorsi la donna appare sempre come una "vittima", docile e subalterna, o al contrario come un'erinni dei giorni nostri "maschilizzata", aggressiva, violenta, spregiudicata. L'inclusione delle donne nella vita pubblica, insomma, è l'ultima frontiera del politically correct, ma sicuramente si organizza a partire da forme di produzione dello stigma che trasformano la differenza stessa in mero "differenzialismo", ovvero in un potere in cui le stesse donne vengono "oggettivate" e, contemporaneamente, "desoggettivate". Non si tratta, evidentemente, di sostituire il potenziale della differenza con la logica del ritorno all'eguaglianza, né tantomeno con la logica dell'emancipazionismo. Ciò che scompare da questo tipo di narrazioni, semmai, è proprio la complessità, nonché l'eccedenza, ovvero quel bisogno di non sganciare il corpo femminile dalla sua forma di vita, dalla singolarità della sua esperienza, che certo non può ridursi a mero "oggetto" del discorso pubblico o ad un "corpo sociale" identificabile attraverso le ripartizioni identitarie.

www.libraccio.it

4373