Memoria e progetto :: Comunisti autoconvocati

Comunicato della IV assemblea degli autoconvocati del Prc

(7 Giugno 2004)

La IV assemblea nazionale degli autoconvocati del Partito della Rifondazione Comunista, riunita a Roma il 4 giugno 2004, ribadendo la propria opposizione alla svolta liberaldemocratica del gruppo dirigente, conferma la determinazione a non consentire l’esproprio del partito e del diritto dei compagni e delle compagne a discutere ed a decidere.

La IV assemblea nazionale degli autoconvocati del Partito della Rifondazione Comunista esprime il proprio sostegno alla resistenza irachena ed all’Intifada del popolo palestinese, riconoscendo il diritto dei popoli ad opporsi con ogni mezzo necessario all’occupazione imperialista e colonialista. Per questi motivi, ci impegniamo nella mobilitazione per la petizione popolare per i ritiro delle truppe italiane dall’Irak e sosteniamo le mobilitazioni contro la guerra permanente e l’occupazione sionista dei Territori Palestinesi, come oggi siamo in piazza contro la visita del presidente guerrafondaio nordamericano a Roma. Inviamo il nostro fraterno saluto internazionalista ai popoli di Cuba, del Venezuela, della Colombia ed a tutti i popoli che resistono all’oppressione ed allo sfruttamento.

La IV assemblea nazionale degli autoconvocati del Partito della Rifondazione Comunista rivendica la necessità imprescindibile della convocazione del congresso del partito, annunciando sin da ora che considereremo una provocazione ogni tentativo di rinviarla, magari con il pretesto della concomitanza con le prossime lezioni regionali; la situazione del nostro partito e il rispetto della dignità dei militanti non consentono di prolungare ulteriormente la negazione della democrazia interna e del nostro diritto di discutere e di decidere.

La IV assemblea nazionale degli autoconvocati del Partito della Rifondazione Comunista delibera di inoltrare al Collegio Nazionale di Garanzia del partito il ricorso contro l’illegittimo cambiamento del simbolo del partito e di organizzare entro il prossimo luglio un incontro internazionale a Roma con le organizzazioni comuniste europee e le aree del Partito della Rifondazione Comunista che si oppongono alla deriva revisionista del gruppo dirigente.

Rinviando ulteriori valutazioni al documento che i compagni e le compagne stanno discutendo, esprimiamo la nostra solidarietà al compagno Fulvio Grimaldi – deferito disciplinarmente per una legittima critica al segretario Bertinotti – ed alle compagne aggredite dal cosiddetto “servizio d’ordine” durante la festa della “Sinistra Europea”, formazione in cui dichiariamo nuovamente di non riconoscere le nostre idee e le nostre aspirazioni di Comunisti.

Roma, 4.6.2004

AUTOCONVOCATI DEL PARTITO DELLA ROFONDAZIONE COMUNISTA