">
Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro (Visualizza la Mappa del sito )
(30 Maggio 2012)
anteprima dell'articolo originale pubblicato in www.pclavoratori.it
Lo stesso governo che ha ridotto la spesa pubblica per le calamità naturali, a favore delle assicurazioni private, scarica sui consumatori i costi del soccorso alle popolazioni terremotate dell'Emilia: questo è il senso del nuovo aumento del prezzo della benzina, che grava soprattutto sulla popolazione povera. Gli operai, già principali vittime dei crimini del profitto, diventano il principale bancomat per pagare i costi del crimine . E' inaccettabile. Le risorse per i terremotati vanno prese dai portafogli delle banche, dei costruttori senza scrupoli, degli industriali: che ovunque hanno lucrato per anni risparmiando sulla sicurezza dei capannoni e degli operai che vi lavorano.
E' ora che paghi chi non ha mai pagato.
Partito Comunista dei Lavoratori
7864