Imperialismo e guerra :: Siria, guerra civile e scontro tra potenze

La Nato e l'UE stanno preparando uno spargimento di sangue

(8 Giugno 2012)

anteprima dell'articolo originale pubblicato in it.kke.gr

L'Ufficio Stampa del CC del KKE afferma nel suo comunicato in relazione alle dichiarazioni di François Hollande sulla Siria:

«Le dichiarazioni del neo-eletto presidente della Francia, François Hollande, apertamente orientate alla possibilità di un nuovo intervento militare in Siria, sono rivelatrici riguardo al nuovo massacro dei popoli in preparazione da parte della NATO e l'UE nella nostra regione.

I suoi riferimenti al diritto internazionale e alle Nazioni Unite sono usati per nascondere l'imposizione della "legge del più forte" nella "giungla" delle contraddizioni tra le potenze imperialiste e dei gruppi monopolistici per il controllo delle risorse energetiche, delle rotte commerciali e delle quote di mercato.

Tutti coloro, compreso SYRIZA, che hanno dichiarato che con l'elezione di Hollande un nuovo vento spira in Europa e hanno seminato illusioni che l'UE possa essere a favore del popolo, sono stati scoperti e devono rispondere di questo davanti al popolo. L'esperienza ci dimostra che le organizzazioni imperialiste come la NATO e l'UE non possono esser "umanizzate". Erano e saranno fin quando esisteranno, strumenti per lo sfruttamento dei popoli; la guerra, così come nel capitalismo, è nel loro DNA.

Il KKE condanna i nuovi piani imperialisti contro il popolo siriano e sottolinea che il popolo della Siria è il solo ad aver il diritto di determinare il futuro del proprio paese, senza raccomandazioni o ingerenze straniere.

Chiediamo di fermare ogni forma di cooperazione militare con Israele. Che si chiuda la base degli Stati Uniti a Suda e in genere che non si conceda né il suolo, né i porti né lo spazio aereo della Grecia, al fine di condurre un attacco imperialista contro la Siria e l'Iran, che porterà il popolo Greco e gli altri popoli nella regione a pericolose avventure».

Traduzione dallo spagnolo per www.resistenze.org a cura del Centro di Cultura e Documentazione Popolare

Partito Comunista di Grecia (KKE)