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    (L'unico straniero è il capitalismo)

    Per la liberta’ di circolazione e di soggiorno tutti in marcia con la coalizione internazionale dei sans-papier e migranti

    (25 Giugno 2012)

    anteprima dell'articolo originale pubblicato in confederazione.usb.it

    Nazionale – lunedì, 25 giugno 2012 L'associazione Rete Iside Onlus esprime piena solidarietà alla Coalizione Internazionale dei Sans-Papiers in marcia da giugno a luglio per l'Europa per ottenere dall'Unione Europea e dagli Stati membri la libertà di circolazione e di residenza, la regolarizzazione di chi non è in possesso dei documenti, il riconoscimento pieno del diritto all'asilo, la cittadinanza per i bambini nati in Europa, il rispetto dei diritti dei rom, dei sinti e in generale l'estensione dei diritti sociali e politici agli oltre 20 milioni e 200 mila cittadini migranti residenti nell'Unione Europea.

    Rete Iside Onlus è un'associazione costituita da lavoratori e lavoratrici, autoctoni e immigrati, impegnati sul piano sindacale e sociale a promuove tutte quelle iniziative che possono espandere la sfera dei diritti e delle libertà di uomini e donne, nonché promuovere una vera giustizia sociale. L'associazione quindi non può che condividere lo spirito e gli obiettivi della marcia e perciò sarà a fianco della Coalizione Internazionale dei Sans-Papiers lungo la strada che porta a Strasburgo.

    In tal senso, Rete Iside ha deciso di sostenere materialmente la marcia e di mettere a disposizione le proprie strutture presenti nel territorio al fine di una buona riuscita delle iniziative in programma.

    Di fronte ad un modello sociale europeo sempre più chiaramente orientato alla precarietà, all'aumento delle disuguaglianze sociali, alla restrizione dei diritti e ad un approccio individualistico alla vita, Rete Iside ritiene che le rivendicazioni dei migranti siano centrali e generali.

    Solo mettendo al centro chi per primo subisce gli effetti della crisi si può ripartire per cercare di costruire un Europa diversa, un Europa basata sui diritti, tra cui ci deve essere anche quello di poter attraversare un confine per costruire una vita all'altezza dei propri bisogni e aspirazioni.

    Rete Iside Onlus

    Fonte

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