Capitale, ambiente e salute :: La Val di Susa contro l'alta voracità

Sentenza processo a Nina e Marianna: una salomonica ingiustizia

(12 Luglio 2012)

Sulla base di una testimonianza vaga e di parte Marianna Valenti è stata condannata a otto mesi di carcere mentre lo stesso tribunale ha dovuto assolvere Elena Garberi (Nina) visto che non aveva a disposizione nemmeno un appiglio così opinabile.

Insomma, due donne colpevoli solo di far parte del movimento NO TAV sono state incarcerate, hanno subito gravi limitazioni della loro libertà ed oggi una, per sovrammercato, viene condannata.

Sarebbe interessante sapere se analogo trattamento verrà riservato a poliziotti e carabinieri che in Val di Susa, e non solo, si sono esibiti a più riprese e dinanzi a molti testimoni in ben altre imprese.

La Confederazione Unitaria di Base che anche stamattina partecipava al presidio di fronte al tribunale di Torino denuncia questo gravissimo comportamento e si impegna a sostenere la mobilitazione a difesa delle decine di No Tav attualmente sotto processo con analoghe, pretestuose, motivazioni.


Torino, 11 luglio 2012

Per la CUB Piemonte
Cosimo Scarinzi