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IL CONSIGLIO DI STATO BLOCCA ALEMANNO NELLA SUA FOLLE CORSA DI VENDERE IL 21% DI ACEA

(12 Luglio 2012)

“Non possiamo che essere felici della sentenza del Consiglio di Stato che, riconoscendo la violazione dei diritti dei consiglieri di minoranza, ha disposto la sospensiva sulla infelice vicenda dell’arcinota proposta di delibera 32. La delibera che deve regalare il 21 % delle quota di Acea spa ai soliti padroni della città, i quali poi, al momento opportuno, sapranno come sdebitarsi del regalo ricevuto.”

Lo afferma in una nota Claudio Ortale, vicepresidente del Consiglio del Municipio Roma XIX e capogruppo del PRC/FDS.

“Rimettere in gioco i circa 50.000 ordini del giorno delle minoranze, che illegittimamente chi governa l’aula Giulio Cesare aveva rimandato a dopo l’approvazione della delibera, diventa quindi un bel macigno sulla testa di chi ha dimostrato di voler governare l’aula consiliare per eccellenza di tutte e tutti i romani a colpi di risse e palesi violazioni del regolamento vigente.”

“Un modo di operare che la dice lunga - precisa il capogruppo di Rifondazione Comunista FDS - su come il centrodestra consideri la gestione della democrazia nella nostra città, blindando da oltre due mesi il Campidoglio e vietando ai cittadini di poter assistere liberamente alle sedute del Consiglio, così come invece consente il regolamento.”

“I movimenti per l’Acqua Pubblica chiedono Democrazia e la risposta del Sindaco è invece quella di dare loro sempre più… Polizia. Così non si va molto avanti e il blindarsi nel fortino dell’aula resta una pia illusione che verrà spazzata via dalla forte mobilitazione dei cittadini.”

“Sarebbe molto più ragionevole, come abbiamo più volte sostenuto, che Alemanno - prosegue Ortale - mettesse definitivamente da parte la proposta 32, senza ulteriori attese dell’esito dell’udienza davanti allo stesso giudice amministrativo prevista per il prossimo 24 luglio.”

“Passi quindi all’esame della proposta relativa al Bilancio di previsione 2012 e delle deliberazioni ad esso collegate. Posto che siamo già a sette mesi o quasi dell’esercizio finanziario 2012 e tra un po’ sarebbe proprio il caso di parlare di un previsionale già bello che superato dalle nuove e gravi esigenze in cui versa la nostra città.”

“E se invece il Sindaco vorrà continuare questa sua folle corsa, per regalare il 21% di quel che è di tutti e non di certo suo e dei suoi, allora - aggiunge l’esponente del PRC/FDS - sarà davvero questa la prima prova e test sul quale misureremo se nelle opposizioni c’è del buono o della semplice opposizione opportunistica, in attesa di poter tornare in sella al Marco Aurelio.”

“Che il possibile riacquisto delle quote Acea, qualora Alemanno riesca comunque nel suo scellerato intento di vendita del 21% delle quote, diventi quindi il primo dei punti sui quali si chiederà - conclude il capogruppo di Rifondazione FDS - ai cittadini romani la fiducia per governare Roma nel 2013. La lotta per liberare Roma continua.”

CLAUDIO ORTALE
Vicepresidente del consiglio del Municipio ROMA 19 e Capogruppo PRC-FDS

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