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ROMA, LUNEDI 23/7 PRESIDIO in P.ZZA delle CINQUE LUNE

Contro effetti penalizzanti del decreto su "spending review"

(22 Luglio 2012)

Comunicato sindacale RSU USI per affissione ex art. 25 l . 300/70 in bacheche o albi sindacali

Cari colleghi e colleghe, questo è un comunicato particolare che spero facciate girare il più velocemente nelle diverse sedi e nelle mailing list.

Come avevamo detto anche in sede di assemblea sindacale USI, il decreto noto con il nome di "Spending review", abbatte l'accetta anche su Zètema, mettendo a rischio i nostri posti di lavoro. Nel senso che il decreto prevede la vendita delle aziende pubbliche entro giugno 2013 o il loro scioglimento entro dicembre 2013. E, NON E’ CHIARA LA FINE DEI LAVORATORI!!! Ora, non abbiamo molte cose da fare... se non far sentire la nostra voce di cittadini-e e LAVORATORI - LAVORATRICI!

In sede di tavolo RSU, il dr. Ruberti, oltre che confermare che Zètema rientra in tali tagli, ha aggiunto che da parecchie parti si stanno unendo le forze per arginare questa situazione: l'ANCI, lo stesso Zingaretti, stavano partecipando alla preparazione di emendamenti da depositare in Commissione bilancio al Senato. Questo perchè, contrariamente all'iter normale che seguono i decreti (discussione alla Camera ed al Senato) e che avrebbe dato tempo fino a settembre per migliorare la situazione, il premier Monti ha chiesto la fiducia, accelerando così tutti i tempi. Pertanto la discussione finale è prevista per fine luglio e gli emendamenti, correttivi, integrativi, migliorativi, si potevano presentare entro le 12 di ieri (19/7) in Commissione Bilancio del Senato. I lavoratori di ACI INFORMATICA, autorganizzati, sin dal primo momento hanno presidiato Montecitorio ed il Senato, parlando con diverse figure politiche che hanno predisposto degli emendamenti che solo oggi (20/7/2012) potremo leggere dal sito del Senato. Ebbene, i primi emendamenti andranno in discussione lunedì 23 alle ore 14,30. Pertanto come USI, invitiamo TUTTI i lavoratori a partecipare al presidio che si terrà in piazza delle Cinque Lune, a partire dalle 15 di lunedì 23/7 p.v.. Il dr. Ruberti ha anche aggiunto di aver avuto un breve scambio, informale, sul Decreto, con il ministro Passera, il quale avrebbe detto che non aveva capito che anche la "cultura" veniva investita dai tagli...Altre braccia rubate all'agricoltura!!! Forse è bene che il ministro rilegga il decreto!

Detto questo, sinteticamente vi comunico che, durante la discussione sulla formazione del personale dei musei, ho abbandonato il tavolo di trattativa, perchè per l'ennesima volta...mentre sulla carta l'Azienda vuol far credere che ha a cuore la salute dei lavoratori...nella pratica, fa esattamente il contrario. Emerso grazie alla segnalazione di Valeria Giunta (CGIL), il caso di una collega che aveva richiesto da tempo la sistemazione della propria postazione di lavoro, poichè in possesso anche di certificazioni mediche, il dr. Ruberti cominciava una serie di commenti sul comportamento nei confronti dell'Azienda da parte di tale collega che erano evidentemente irrispettosi della situazione in cui la nostra collega versa, arrivandola addirittura a definire "scorretta" nei confronti dell'Azienda. Quando ho fatto notare al tavolo di trattativa che si stava trascendendo nei confronti di una nostra collega...mi è stato anche risposto che "il dr. Ruberti parlava del carattere"...Ho alzato parecchio la voce, perchè io non consento a nessuno di entrare nel privato dei lavoratori, ma, evidentemente al dr. Ruberti spiace non avere il controllo delle patologie dei lavoratori, poichè si arroga il diritto di rifiutare, a chi ne faccia richiesta, le visite con il medico competente. L'USI, ha chiesto alla dr.ssa Biglino di ritirare le lettere che ha fatto pervenire ai lavoratori e lavoratrici che avevano richiesto la visita con il medico competente, in quanto avevano anche dichiarato di lavorare davanti ad un pc per "almeno 20 ore settimanali", come recita il D.Lgs. 81/2008, invitandoLa a predisporre, contestualmente, il calendario delle visite. Stessa richiesta è stata fatta al dr. Ruberti, preavvisandolo che tali comportamenti, illeciti, sarebbero stati oggetto di denuncia presso gli organismi di vigilanza. La discussione nel merito, ha fatto anche seguito alle mie dichiarazioni relative il piano di formazione del personale museale. Poichè l'USI è l'unica sigla che non ha sottoscritto il piano delle valorizzazioni, peraltro vincolato alla formazione, rivendico la possibilità di volere una formazione seria! il piano presentato dall'Azienda senza che le OO.SS. vengano messe a conoscenza della nuova versione del DVR (Documento di Valutazione del Rischio) tutt'ora in stesura, non consente di delineare correttamente i rischi specifici connessi alle singole figure professionali, in base ai quali, l'Azienda avrebbe persino previsto i nuovi mansionari su cui l'USI NON E' AFFATTO D'ACCORDO! L'Azienda ha, inoltre fornito al tavolo RSU, il progetto della riorganizzazione dei Musei, in seguito alla quale farà un comunicato, ma per il quale, è previsto un incontro tecnico per verificare turni ed orari, il 25/7 p.v.

Nel rinnovarvi l'invito a far girare il più possibile questo comunicato, vi aspetto dietro lo striscione Zètema lunedì 23 luglio 2012 alle 15 in piazza delle Cinque Lune.

Serenetta Monti (RSU/USI).

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