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Il dilemma dei generali

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(23 Giugno 2012) Enzo Apicella

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13 Agosto GIORNATA DELLA DONNA
LE RIVOLTE SI FANNO PER RAFFORZARE I DIRITTI!!!

(12 Agosto 2012)

In Tunisia il 13 agosto 1956, ha avuto luogo, la promulgazione del Codice sullo status personale (CSP), questo codice che è rimasto sempre un'eccezione nei paesi Arabi e Magrebini. Nessuno dei codici di statuto personali o familiari che sono venuti dopo di lui non possono essere paragonabile.
Nelle elezioni dell'Assemblea Costituente del 23 ottobre 2011, il codice elettorale ha imposto la parità nelle liste, c'e che è la prima volta nel mondo arabo e altrove.
Ma oggi, sotto il governo provvisorio, e mentre la stesura della Costituzione è in corso, gli acquisti e i diritti delle donne tunisine sono più a rischio che mai.
In una versione dell'articolo 28, votato da nove membri di Ennahdha e due della RPC, la donna è definita in rapporto all'uomo, e non come un individuo a sé stante. Si è pertanto considerato come il suo "partner" e "complemento".
Farida Labidi, membro Ennahdha e presidente della Commissione per i diritti e le libertà, ha dichiarato anche che "non c'era parità assoluta tra uomo e donna."
Girano le voce di un possibile ritorno della poligamia. Senza parlare dei salafiti, che semino il terrore e che pensano di essere i soldati di Dio, ovunque.
E' pertanto urgente intervenire e rivendicare ad alta voce, perfetta uguaglianza tra donne e uomini e ad inserire questa uguaglianza, nel marmo della costituzione.
E' doveroso che la Tunisia deve essere in Post-rivoluzionario e rivoluzionando le mentalità: Dopo aver superato la spiaggia della contraccezione e l'aborto, è giunto il momento di applicare l'uguaglianza in eredità tra donne e uomini e di dire ai doveri uguali, uguali diritti.
Esortiamo pertanto tutti i democratici, tutte le donne e tutti gli uomini a unirsi, per difendere i diritti e gli acquisti delle donne e ricordiamo che più di cinquanta anni dopo la promulgazione del CSP, la lotta è ancora valida per eliminare tutte le forme di discriminazione e violenza contro le donne!
Sostegno incondizionato per le organizzatrici e organizzatori della manifestazione del 13 agosto a Tunisi, per celebrare la manifestazione "Giornata Nazionale delle Donne" e dedicare questa mobilitazione a tutti i cittadini tunisini e di tutti coloro che lottano per la realizzazione degli obiettivi della Rivoluzione e soprattutto per una reale uguaglianza di diritti tra uomini e donne!

IN DIFESA DEI DIRITTI delle donne tunisine
Per i diritti reali UGUAGLIANZA DELLE DONNE - UOMINI
PER LA DIFESA DELLA LIBERTA'
E IL RISPETTO DEI DIRITTI UMANI IN TUNISIA

Comitato Immigrati Tunisini in Italia

Fonte

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