Imperialismo e guerra :: Scenari africani

DLAMINI-ZUMA, AFRICA UNITA PER LO SVILUPPO

(20 Agosto 2012)

“Il successo dell’Unione Africana dipenderà dalla realizzazione e armonizzazione delle decisioni prese dalle comunità economiche regionali”: lo ha detto il capo della Commissione dell’Unione Africana Nkosazana Dlamini-Zuma intervenendo al vertice della Comunità per lo sviluppo dell’Africa australe (Sadc) in corso in questi giorni a Maputo.

“È per questo che una relazione forte, dinamica e simbiotica tra la Commissione e gli organismi regionali è fondamentale per l’integrazione e lo sviluppo dell’intero continente” ha aggiunto il primo presidente donna dell’organismo panafricano, sottolineando la necessità di “infrastrutture sostenibili di cui i cittadini possano beneficiare”.

In uno dei primi interventi dal suo insediamento Dlamini –Zuma ha sostenuto che “un’Africa unita potrà assistere le persone a far fronte a questioni urgenti come la lotta ai cambiamenti climatici, la sicurezza alimentare e idrica e la relazione tra salute e sviluppo”. Il pensiero della ex moglie del presidente sudafricano Jacob Zuma, medico e ministro degli Esteri, è andato poi alle donne “il 50% della popolazione africana, senza le quali il continente non raggiungerà mai il suo potenziale”.

Le donne – ha aggiunto – “devono essere coinvolte in maniera più significativa nell’economia e avere parità di accesso allo studio e alle nuove tecnologie”.

“Il continente è dotato di risorse umane in abbondanza. Abbiamo schiere di giovani, mentre in altri continenti le società invecchiano. Fino a quando il sostegno esterno dei donatori costituirà la spina dorsale del nostro sviluppo non raggiungeremo mai le priorità che ci siamo prefissi” ha concluso, “quindi diamoci da fare perché il futuro non guardi alla nostra generazione come quella delle opportunità sprecate”.

[AdL]

Misna