">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Imperialismo e guerra    (Visualizza la Mappa del sito )

Palestina

Palestina

(31 Ottobre 2012) Enzo Apicella

Tutte le vignette di Enzo Apicella

PRIMA PAGINA

  • Domenica 21 aprile festa di Primavera a Mola
    Nel pomeriggio Assemblea di Legambiente Arcipelago Toscano
    (18 Aprile 2024)
  • costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

    SITI WEB
    (Palestina occupata)

    Abbas accusa Hamas per i problemi interni palestinesi

    (10 Settembre 2012)

    10/9/2012

    InfoPal. Il discorso del presidente dell’Anp, Mahmoud Abbas, sulla riconciliazione nazionale e i problemi economici palestinesi ha scatenato reazioni indignate e proteste in tutta la Palestina occupata.

    Sabato 8 settembre, durante una conferenza stampa a Ramallah, Abbas ha affermato che “riconciliazione inter-palestinese significa indire nuove elezioni” e che “non ci può essere dialogo” prima che il Comitato elettorale possa entrare a Gaza per preparare le elezioni.

    E ha aggiunto che “qualsiasi Paese o dirigente che incontri Ismail Haniyah di Hamas, a Gaza, in qualità di primo ministro del dissolto governo, o rappresentanti del popolo palestinese, sarà considerato tra coloro che impediscono l’unità nazionale”.

    “L’Anp ha siglato un accordo con Hamas, a Doha, a febbraio scorso, seguito dall’accordo del Cairo”, ha detto Abbas. “Ci siamo accordati su elezioni nazionali e presidenziali, e su quelle del Consiglio centrale palestinese”.

    E ha affermato che l’Anp sta aspettando che il Comitato elettorale sia in grado di entrare a Gaza e iniziare il suo lavoro, “ma da cinque anni, da quando Hamas ha preso il potere, nel 2007, non è stato registrato un solo elettore nonostante ci siano 300mila persone aventi diritto al voto, a Gaza”.

    In questo periodo, l’Anp sta affrontando una delle situazioni finanziarie più difficili dalla sua istituzione, dopo gli accordi di Oslo del 1993: gli Usa hanno sospeso gli aiuti finanziari e Israele ha congelato i trasferimenti delle tasse raccolte per l’Anp ai terminal di “confine” con la Cisgiordania. Da parte loro, gli Stati arabi donatori non hanno mantenuto gli impegni finanziari promessi.

    Ondate di proteste si sono diffuse la settimana scorsa in tutta la Cisgiordania, chiedendo le dimissioni del governo di Ramallah.

    InfoPal

    2890