Stato e istituzioni :: La tolleranza zero

Roma, 500 richiedenti asilo si barricano nel centro di accoglienza in via Staderini

(11 Settembre 2012)

11/09/2012 16:39

Vogliono protestare contro la cattiva gestione della struttura, denunciare le loro condizioni di vita, ma soprattutto vogliono sapere che fine hanno fatto i loro documenti.
Si tratta dei 500 richiedenti asilo ospiti del centro d'accoglienza di via Standerini, in zona Prenestina, dove oggi si sono barricati. In questo modo non hanno permesso l'accesso agli operatori e neanche ai gestori della Domus Caritatis.
L'associazione antirazzista “3 febbraio” spiega che si tratta di ragazzi del nord africa. Per alcuni di loro questo centro di accoglienza non è altro che una prigione. Loro invece sono in attesa del rilascio dello status di rifugiato politico.
"Tanti sono qui già dallo scorso gennaio – spiega Barbara dell'associazione “3 febbraio” – e per alcuni l'attesa di conoscere il proprio destino sta diventando snervante». C'è il perciolo del rimpatrio, infatti.
Le condizioni di vita di queste persone sono ormai note: vivono ammassati e in locali sporchi e fatiscenti.
"Qualche giorno fa sono arrivati circa cinquanta persone sbarcate a Lampedusa – racconta Barbara – e sono state costrette a dormire per terra perchè mancavano i materassi. Non è così solo a Roma – conclude Barbara – tra loro i ragazzi parlano anche con amici che si trovano in altre città. Ci auguriamo che questa protesta pacifica possa allargarsi quindi anche altrove".
I rifugiati ospiti in diversi centri della Capitale, insieme all'associazione “3 febbraio” lavorano e da doverso tempo a una petizione da presentare al Governo italiano. Con questa si vuole chiedere maggiore attenzione su chi, scappando spesso dalla guerra, si allontana dal proprio paese d'origine per affrontare questo genere di realtà.

controlacrisi.org