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(28 Maggio 2011) Enzo Apicella
Fincantieri chiude gli stabilimenti di Sestri Ponente e di Castellammare di Stabbia e annuncia 2.500 licenziamenti.

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(Lotte operaie nella crisi)

Disperata protesta operai Asa. Sul tetto con taniche di benzina

(19 Settembre 2012)

Mercoledì 19 Settembre 2012 09:14

Sono sul tetto e minacciano di darsi fuoco con la benzina. E’ questa la condizione di esasperazione di 14 dipendenti dell’Asa, azienda pubblica di Castellamonte (Torino) che gestisce rifiuti, che hanno passato la notte sul tetto di uno dei capannoni dello stabilimento per protestate contro la situazione economica dell’azienda, che mette a rischio circa 200 posti di lavoro.
La protesta è iniziata in occasione dell'apertura delle buste per l'affidamento del servizio rifiuti e la contestuale cessione del ramo d'azienda, presso il Comune di Ivrea (Torino), sede del Consorzio Canavesano Ambiente. La situazione è poi precipitata dopo la notizia che nessuna delle offerte di acquisizione del ramo d'azienda presentate dai privati è stata ritenuta valida, così sul tetto sono state portate anche delle taniche di benzina che fanno temere gesti estremi, tanto che Carabinieri e Vigili del fuoco sono accorsi sul posto. Intanto altre decine di dipendenti dell’Asa hanno bloccato il funzionamento dello stabilimento, riunendosi in presidi e annunciando che “la manifestazione proseguirà a oltranza e contiamo di occupare tutti gli altri tetti nel corso della giornata”.
Lavoratori e sindacati chiedono che il Tribunale fallimentare di Ivrea accolga l'istanza di rinvio presentata dal commissario straordinario Stefano Ambrosiani, un rinvio che consentirebbe di valutare le due manifestazioni di interesse, giunte nei giorni scorsi, relative all'acquisto del ramo rifiuti dell'azienda da parte di privati, ma non supportate da un piano economico. Altrimenti potrebbero essere decisi il fallimento o la messa in liquidazione dell'azienda, con la conseguenza della perdita quasi certa dei 200 posti di lavoro. Per questo i sindacati hanno chiesto a Regione e Provincia di aprire un tavolo di crisi sulla vicenda Asa, ma per ora non ci sono state risposte da parte delle istituzioni.

19-09-2012

Valentina Valentini - DirittiDistorti

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