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(6 Febbraio 2007) Enzo Apicella
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I Comunisti del Belgio a MANIFIESTA!

(24 Settembre 2012)

standinbelgio

23/09/2012


In un sabato che ha regalato pioggia in mattinata – facendo temere il peggio – e un bel sole durante il resto della giornata, si è svolta per il terzo anno Manifiesta, la festa del PTB, il Partito del Lavoro del Belgio: una grande kermesse di politica, cultura e vivere insieme, con tantissime organizzazioni politiche, sociali e culturali del Belgio e del mondo (si veda http://www.manifiesta.be). I compagni comunisti del PRC e del PdCI sono stati presenti per la prima volta con uno stand al villaggio internazionale dove erano presenti delegazioni di numerosi partiti tra gli altri il KKE greco, il DKP tedesco, il KPL lussemburghese, il Front de Gauche francese, il PCC cubano, il PSUV venezuelano, il PCL libanese, il PCCO congolese .

Il PTB è divenuto in questi anni il punto di riferimento nel panorama della sinistra belga. Si tratta di un partito dai principi marxisti-leninisti ben fermi e sui quali non sono ammesse concessioni, ma che ha un comportamento tattico flessibile che sta dimostrando di portare risultati concreti. Il lavoro del PTB nel sociale – specialmente attraverso i “Medici per il popolo”, organizzati in cliniche gratuite e dalla qualità di cure ampiamente riconosciute a livello nazionale – e attraverso le denunce del suo centro studi (che in più occasioni hanno ricevuto un eco nazionale e nei paesi limitrofi) gli hanno permesso di conquistarsi la fama di partito serio e coerente tra i cittadini belgi.
A questo si aggiunge il libro “Come osano?” scritto dal presidente del partito, Peter Mertens, che ha riscosso un successo straordinario vendendo più di 20,000 copie e restando per settimane consecutive il libro più venduto in tutto il paese nella categoria “non fiction”. Il libro affronta le contraddizioni del capitalismo nella crisi economica attuale, cercando – con successo – di spiegare il tutto con un linguaggio comprensibile da tutti. Nel sud e nel nord del paese sono state organizzate decine di presentazioni, sia in fiammingo che in francese, cui hanno partecipato migliaia di persone. Una operazione analoga all’ultimo libro di Paolo Ferrero sui motivi della crisi.
Il PTB, pur nelle difficoltà di un contesto come quello belga che non è mai stato fertile per i partiti comunisti, sta vedendo crescere il suo consenso costantemente. Con la sua linea coerente di attacco e di contrapposizione alle forze di destra e “social-democratiche” come il Partito Socialista belga – tutte riconducibili nell’alveo della compatibilità capitalistica – il PTB è riuscito a conquistarsi uno spazio politico reale, che ci si augura sarà la premessa per portare alle prossime elezioni politiche il primo deputato PTB in parlamento, e che sia d’auspicio alla ricomposizione del quadro politico delle forze a sinistra del Partito Socialista.

I comunisti di origine italiana residenti in Belgio hanno consolidato in questi anni un ottimo rapporto con il PTB, per via di analisi politiche e battaglie comuni, e ciò si rispecchia anche nella presenza di compagni italiani delle sue liste alle prossime elezioni amministrative del 14 ottobre. Il nostro stand a Manifiesta quest’anno è stato un modo per ribadire questa amicizia ed è stato anche il modo per farci conoscere ai militanti PTB di origine italiana. Numerosissimi si sono avvicinati per saperne di più della situazione italiana, discutere e confrontarsi.
Una nostra delegazione è stata invitata dagli organizzatori della festa e da membri del direttivo del PTB per un benvenuto ufficiale, insieme ai rappresentanti degli altri partiti stranieri presenti ed agli ambasciatori della Bolivia e Laos.

Per i comunisti italiani del PRC e del PdCI in Belgio, la partecipazione a Manifiesta 2012 è stata soprattutto una conferma degli ottimi rapporti costruiti in questi anni con il PTB che, pur con le difficoltà e le contraddizioni uniche del contesto belga, sta dimostrando che è possibile costruire uno spazio politico per una forza politica di vera alternativa tenendo saldi i principi

Prc - Circolo Enrico Berlinguer (Belgio)

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