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Britannia

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(11 Agosto 2011) Enzo Apicella
La Gran Bretagna cambia le regole del gioco: l'esercito contro la rivolta

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(28 Novembre 2012)

Il potere si regge sull’incompetenza e l’eccessiva ingenuità dei "sudditi", tante persone accettano come vere le panzane dei “Bankster”, governi e capitalisti sulle cause della crisi.
Nessuno verifica la veridicità dei fatti, tutti ripetono notizie ben confezionate, affinché ripetitori acefali le trasformino in luoghi comuni; in idee che nessuno mette in discussione perché assorbite come verità incrollabili.

La “bibbia” comune è che ci siamo indebitati per avere il diritto alla salute, all'istruzione, alla pensione. Questa è un’idea talmente radicata che quasi nessuno osa contestare le politiche di lacrime e sangue che c’impongono.
Una ricostruzione effettuata dal "Centro Nuovo Modello di Sviluppo” (www.cnms.it) dimostra che l'assunto alla base di questa vulgata è falso.

In questi anni è aumentata vertiginosamente la ricchezza in mano ai più ricchi mentre lavoratori e pensionati vengono tartassati dalle politiche dei governi.
I 110 Italiani più ricchi possiedono quanto i tre milioni più poveri. In generale la ricchezza è distribuita nel 1% - 5% che detiene il 90% della ricchezza del mondo.
Il che fa dire al miliardario Usa Warren Buffett, terzo uomo più ricco del mondo, " da ventanni è in corso una guerra di classe e la mia classe sta vincendo".

Siamo dei polli che vengono sistematicamente spennati da Bankster e governi per conto dei capitalisti. Una follia possibile perché i ceti popolari hanno perso le organizzazioni che li tutelavano (sindacati tradizionali e partiti) e che da un trentennio non lo fanno più.

Ma non tutti i lavoratori sono disposti a subire passivamente e in numero crescente sono impegnati alla costruzione di un sindacato di base (Cub) unico strumento di organizzazione e di lotta per chi non è più disposto a farsi spennare.

NON MANCARE ALLO SCIOPERO E ALLA MANIFESTAZIONE DEL 30 NOVEMBRE.

C O N T R O
bankster, governo, capitale che ci riducono in miseria
P E R
il diritto al lavoro, al welfare, alla salute, allo studio, alla casa, ad un trasporto pubblico e sociale contro privatizzazioni e smantellamenti del servizio, a salari e pensioni adeguati al costo della vita
30 novembre ore 9,00 manifestazione a Milano da L.go Cairoli

CUB - Confederazione Unitaria di Base

Fonte

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