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Fiat voluntas Pomigliani

Fiat voluntas Pomigliani

(19 Giugno 2010) Enzo Apicella
A Pomigliano ci si prepara al referendum truffa che dovrebbe sancire il ricatto padronale

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LE MOGLI DEGLI OPERAI A MARCHIONNE: “QUEST’ANNO TE LO DO IO IL REGALO ”!

FIAT POMIGLIANO - NATALE BIMBI

(6 Dicembre 2012)

Pomigliano d’arco, 6/12/2012

Già si prospettano nuovi periodi di cassa integrazione ‘a singhiozzo’ fino al 23 marzo 2013 per la newco di Fabbrica Italia Pomigliano come risulta dalla procedura attivata dalla Novafero (azienda che organizza la presa in carico della vetture finite ed il loro avvio alla commercializzazione).

Altro che… “una fabbrica incantata in una magica atmosfera natalizia” come recita il depliant della Fiat che accompagna il “Natale Bimbi 2012” organizzato dal Lingotto a Pomigliano per il prossimo 8 dicembre (il giorno dell’Immacolata). “Anche questo Natale, per noi ed i nostri figli, sarà l’ennesimo Natale a ‘tasche vuote’ perché all’insegna della in cui la Fiat ci costringe da anni” dicono le mogli degli operai di Pomigliano da mesi organizzate in comitato. “Un Natale” incalzano le donne, “scandito da un inquietante ‘conto alla rovescia’ che giorno dopo giorno avvicina i nostri uomini (2.431 addetti in cigs della FGA che ha già cessato l’attività produttiva) alla prospettiva del licenziamento allo scadere della cassa integrazione previsto per il 14 luglio 2013”… ”E poi toccherà ai 650 della ex Ergom, poi ai 300 del reparto-confino di Nola, ed infine ai 2.146 addetti FIP e ai 59 della Novafero, per non contare gli addetti all’indotto, perché la millantata da Marchionne si è rivelata un bluff producendo appena 120.000 vetture Panda a fronte delle 280.000 originariamente preventivate”.
Bisogna rompere l’isolamento per rimettere al centro la Questione Operaia: di fatto, e in tal senso, oggi a Pomigliano d’Arco l’unico vero ‘piano strategico” è quello delle ‘donne operaie’ che già hanno segnato un importante elemento di svolta a loro favore con la straordinaria riuscita dell’assemblea organizzata a Pomigliano lo scorso 24 novembre (report su: www.comitatomoglioperai.it) che ha visto “stringersi insieme” ai lavoratori Fiat l’intera società civile con una pluralità di soggetti sindacali, sociali, culturali, religiosi e politici che hanno reso visibile, e prefigurato, quel necessario percorso unitario a tutto campo indispensabile a alla ragioni dei lavoratori !
Una protesta all’insegna del live music action con un sacco per Marchionne contenente 5.586 regali (uno per ogni operaio) organizzata dal Comitato Mogli Operai insieme al gruppo ‘E ZEZI di Pomigliano ai cancelli della fabbrica per il prossimo 8 dicembre (h 11 - ingresso n. 4)in occasione del Natale Bimbi per fare luce su quella sporca storia di mazzette e fondi neri con cui Prodi (presidente dell’IRI - con Craxi al governo) regalarono il gruppo Alfa Romeo alla Fiat

Un 1° maggio internazionale a Pomigliano (due mesi prima dello scadere della cassa integrazione e dell’annunciato ‘sfascio industriale e sociale’.

Una campagna per la nazionalizzazione di tutte le fabbriche Fiat già strapagate dalla collettività e la restituzione dei multimiliardari finanziamenti pubblici usati dalla Fiat a discapito sociale e per arricchire i tesoretti di famiglia sulle banche estere dei paradisi fiscali.

Comitato Mogli Operai Pomigliano

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