Capitale e lavoro :: Sanità pubblica: rottamare per privatizzare

Sanità, S.O.S tagli gravi al San Filippo Neri

(18 Dicembre 2012)

17/12/2012 22:14 | WELFARE - LAZIO

Non si respira tranquillità negli ospedali romani mentre mancano meno di due settimane alla chiusura del Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera pubblica del commissario alla Sanità del Lazio Enrico Bondi dopodiché il tutto passerà nelle mani della nuova aministrazione.

''Si prevede un taglio complessivo di circa 120 posti letto - riferisce il dg del San Filippo Neri Lorenzo Sommella al termine di una giornata 'impegnativa'-, la chiusura dei reparti di cardiochirurgia e neurochirurgia, tra i gioielli dell'ospedale. Farne a meno significa compromettere la complessiva funzionalita' di questo ospedale''.

Dalla Uil Fpl intanto annunciano ''l'occupazione'' proprio di questi due reparti, ''senza arrecare danno ai malati né provocare disservizi, per difenderli''.

Il Piano approntato, spiegano da Palazzo Chigi, ''presenta buone prospettive di raggiungimento del pareggio di bilancio tra il 2014 e il 2015''.

"Si parla di ridurre i posti letto per acuti conseguente all'intervento di razionalizzazione e concentrazione delle alte specialità, nella rete ospedaliera, ma anche di riconversione dei posti letto ordinari in posti territoriali di residenzialità e semiresidenzialità, in quella territoriale. Saranno attivati, già nel 2013, circa 2500 posti destinati a dare risposta alle persone non autosufficienti, agli anziani, a persone affette da disabilita' nonche' a pazienti terminali anche oncologici. Altri 3500 posti circa sono programmati entro il 2015''.

Dopo la riunione di oggi tra Bondi e i direttori generali, il dg Sommella spiega: ''Nessuno di noi ha una visione completa dei tagli operati in tutte le aziende. Il San Filippo viene colpito molto duramente. Bondi entro fine anno redigera' il piano di riassetto della rete ospedaliera e territoriale con la finalità comunque di mantenere le garanzie per la salute dei cittadini. Lo assumerà per decreto e lo consegnera' al futuro governo regionale per la piena attuazione''.

Cosa dice però il direttore del San Camillo, Aldo Morrone? ''Sono stati confermati i tagli ai posti letto negli ospedali pubblici, ma in misura minore rispetto a quelli annunciati nei giorni scorsi. I posti letto dovrebbero essere riportati sul territorio attraverso un aumento nelle Rsa, per le cure infermieristiche e per le intensita' di cura. E' un piano che molto probabilmente verrà realizzato dalla prossima amministrazione regionale''.

I sindacati si fanno sentire. ''Lo Spallanzani dovrebbe essere al riparo da interventi sconsiderati - dice dalla Fp Cgil Gianni Nigro - i tagli al San Filippo Neri, i piu' gravi. Al Forlanini il problema non e' la chiusura ma la riallocazione in modo soddisfacente dei reparti ancora esistenti a partire dalla Chirurgia Toracica, di cui per ora non c'e' traccia nelle scelte di Bondi. La chiusura dell'Eastman e dell'Oftalmico, se confermata, sarebbe incomprensibile ed e' da contrastare anche la chiusura del Cto come ospedale e la sua declassamento a struttura riabilitativa. La mobilitazione continua e non escludiamo ricorsi per fermare gli interventi del commissario Bondi''.

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