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La difesa della razza

La difesa della razza

(25 Maggio 2010) Enzo Apicella
Il Guardian ha pubblicato i documenti delle trattative per la vendita di atomiche israeliane al regime razzista del Sudafrica nel 1975

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09/01 - PARAMILITARI DI STATO CONFESSANO DECINE DI MIGLIAIA DI ASSASSINII E MASSACRI: INDAGATO ALVARO URIBE.

(11 Gennaio 2013)

paralvaro

In un documento presentato dall’Unità di Giustizia e Pace della Procura neo granadina, sono state riportate le confessioni dei paramilitari delle “Autodifese Unite della Colombia” (AUC), artefici dei più feroci e violenti massacri compiuti contro la popolazione, sostenitori dell’ex narcopresidente Álvaro Uribe, finanziati dal narcotraffico, da latifondisti e oligarchi di ogni risma.
Nei dettagli del documento redatto a distanza di 7 anni dalla smobilitazione-farsa dei paramilitari (riciclatisi e definiti eufemisticamente dal regime “Bande Criminali”, BACRIM), voluta nel 2005 dall’ex narcopresidente Álvaro Uribe con il teatrino della cosiddetta legge di “Giustizia e Pace”, sono stati confessati 39.546 crimini, che hanno causato 51.906 vittime. Gli assassinii dichiarati sono 25.757, le torture 773. Le sparizioni ammesse 3551, mentre sono 1618 i reclutamenti forzati; è stata inoltre rivelata la localizzazione di quasi 4000 fosse comuni; gli sfollamenti forzati riconosciuti arrivano a 11.132.
Nel documento viene inoltre evidenziata la complicità da parte di 1124 politici, 1023 militari e 393 servitori pubblici. Oltre alle drammatiche cifre dei crimini commessi - punta dell’iceberg di un’inaudita violenza- nel documento viene denunciata la simbiosi da sempre in atto tra Uribe ed il paramilitarismo. Lo stesso Salvatore Mancuso, ex capo delle AUC, ha ribadito che si riuniva con il mafioso Uribe ancor prima del 2002 quando era governatore di Antioquia, e di come le riunioni avvenissero nella tenuta dell’Ubérrimo, proprietà della famiglia Uribe localizzata nel dipartimento di Córdoba.
Notizie delle ultime ore danno conto della riapertura, da parte della Giustizia colombiana, dell’indagine nei confronti di Uribe per paramilitarismo.
Al paramilitarismo, alle repressioni di esercito e forze di polizia, alla voracità di multinazionali ed oligarchia, il popolo ha da sempre opposto un'incrollabile resistenza nelle sue diverse forme, ed è al popolo che ora spetta di decidere sul futuro del paese.

Associazione Nazionale Nuova Colombia

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