">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Capitale e lavoro    (Visualizza la Mappa del sito )

L'ombra nera

L'ombra nera

(20 Agosto 2012) Enzo Apicella
E' morto ieri il disoccupato Angelo di Carlo, che si era dato fuoco per protesta 8 giorni fa davanti a Montecitorio

Tutte le vignette di Enzo Apicella

costruiamo un arete redazionale per il pane e le rose Libera TV

SOLAMENTE I LAVORATORI KME POTRANNO DIFENDERSI DALL'ATTACCO DEL CAPITALE

(3 Febbraio 2013)

La crisi capitalistica sta travolgendo senza alcun tipo di scrupolo il fiore all'occhiello del settore metallurgico della Valle del Serchio. La KME, meglio conosciuta come SMI,
si trova a fare i conti con lo smantellamento di posti di lavoro (quasi 150 i lavoratori a rischio), delocalizzando una parte della produzione in Germania.
La politica istituzionale, non riesce, e non vuole andar oltre alla semplice solidarietà - del resto ci sono le elezioni alle porte - come poter opporsi al capitale?
Noi del Partito Comunista dei Lavoratori, prima di stendere un comunicato, volevamo scendere a fianco dei lavoratori in lotta, partecipando attivamente alla difesa indiscutibile del diritto al lavoro.
Questo perché la semplice solidarietà non servirà a niente.
Solamente schierandoci dalla giusta parte della barricata, contrapponendosi allo stupro incondizionato del capitale verso i lavoratori, potremo finalmente iniziare a parlare di solidarietà.
Inutile girarci attorno, se la KME ha preso la strada della delocalizzazione, l'azienda esporterà il lavoro in suolo tedesco.
A niente serviranno le promesse demagoghe dei politici - tra l'altro i soliti personaggi che hanno contribuito al massacro operaio dell'intera valle da decenni - se non a gettare i lavoratori KME in un inevitabile stato di disoccupazione.
Che tutti i dipendenti metallurgici facciano cerchio attorno ad un programma anticapitalista rivendicando la nazionalizzazione dell'intero impianto produttivo, senza alcun indennizzo per la proprietà, sotto controllo dei lavoratori.
Una lotta operaia per la nazionalizzazione della KME, a partire dall'occupazione degli stabilimenti, sarebbe un esempio per milioni di lavoratori oggi sotto attacco da parte di padroni senza scrupoli: dalla FIAT, all' ALCOA; dall'ILVA, all'IKEA... Se i padroni vogliono espropriare gli operai del lavoro, dei loro diritti, gli operai hanno il diritto di battersi unitariamente per l'esproprio dei padroni.
Il Partito Comunista dei Lavoratori (PCL) si batterà ovunque a fianco degli operai, per questa prospettiva di liberazione.

Partito Comunista dei Lavoratori Garfagnana

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «Lavoratori di troppo»

Ultime notizie dell'autore «Partito Comunista dei Lavoratori»

3623