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    (Diritti sindacali)

    Lamezia: concluso lo sciopero dei lavoratori USB dell'aeroporto

    (8 Febbraio 2013)

    Si è concluso alle 15.30 lo sciopero di 4 ore di tutti i lavoratori della Sacal, società che gestisce l'aeroporto di Lamezia Terme, indetto dal sindacato di base USB.
    Allo sciopero hanno aderito il 60% dei lavoratori aeroportuali i quali, per tutta la durata dell'astensione dal lavoro, hanno presidiato gli ingressi dello scalo lametino distribuendo volantini contenenti le proprie ragioni e rivendicazioni.
    La protesta è stata indetta in seguito all'esclusione da parte della dirigenza Sacal dell'USB dalle trattative sindacali per non aver sottoscritto il CCNL di categoria.
    In particolare, i lavoratori hanno chiesto chiarezza alla Sacal sul passivo in bilancio di due milioni di euro, sull’entrata di nuove società di handling in concorrenza con Sacal, sulla mancanza di un Piano industriale per programmare lo sviluppo dell’azienda, sulla non osservanza delle normative e delle regolamentazione in merito all’eccessivo utilizzo dei contratti a termine, sulla mancata istituzione della piattaforma sul contratto integrativo di II Liv., sulla definizione del regolamento sulle progressioni, sulle assunzioni e sulla mancanza di trasparenza dei criteri, sulla disapplicazione generalizzata di Leggi e CCNL.
    Al presidio hanno partecipato anche i militanti del L.S.O.A. Ex Palestra.


    Segue il testo volantino del L.S.O.A. Ex palestra distribuito oggi al presidio.


    ALLA SACAL LA PARTECIPAZIONE SINDACALE E’ UN OPTIONAL
    Esprimiamo piena solidarietà a tutti i lavoratori e le lavoratrici della Sacal iscritti al sindacato di base USB che da diversi giorni si vedono negare la partecipazione alle trattative sindacali solo per il fatto di non aver sottoscritto il CCNL di categoria.
    Ci sembra assurdo che si vedano negati ai lavoratori i più elementari diritti sindacali e non venga riconosciuto il diritto alla partecipazione nonostante la stessa Commissione Nazionale di Garanzia si sia espressa chiaramente a favore dei lavoratori e delle lavoratrici iscritti all’USB.
    I danni che ha provocato l’ubriacatura neoliberista sui servizi pubblici sono sotto gli occhi di tutti e crediamo che una società interamente pubblica possa garantire ai lavoratori ed alle lavoratrici tutte le garanzie sindacali per la difesa e la tutela del proprio posto di lavoro che oggi sono palesemente negate.
    L’arroganza padronale mostrata in questi anni dalla Sacal dimostra ancora una volta come l’obiettivo principale sia quello del profitto a discapito degli interessi collettivi e dei lavoratori.
    La vertenza Sacal si inserisce in un quadro di lotte locali più generale (Foderaro, Euroservices, Lameskin, Depurazione, Lamezia Multiservizi, Scuola, ecc…) dove il malessere dei lavoratori ha lo stesso comune denominatore: il profitto e l’incapacità dei sindacati confederali di contrastarlo a tutela dei lavoratori stessi.
    Per resistere all’attacco padronale, occorre che i lavoratori facciano sentire la propria voce in maniera unitaria, cercando alleanze con quei settori lavorativi che oggi subiscono analoghi attacchi, rispedendo al mittente tutte le politiche padronali e governative che vogliono imporre condizioni di lavoro e salariali sempre peggiori e che condannano alla disoccupazione e alla precarietà milioni di giovani e non.
    In conclusione, un passaggio più in generale sulle condizioni dei trasporti pubblici locali e nazionali ci sembra d’obbligo. Mentre si continuano a spendere miliardi di euro per mega opere come la TAV ed il Ponte sullo Stretto, si tagliano linearmente i fondi da destinare ai trasporti locali. Questi tagli sono quasi sempre concentrati in zone economicamente depresse ed isolate come il Mezzogiorno d’Italia.
    Il Laboratorio Sociale Occupato Autogestito Ex Palestra si schiererà e sosterrà sempre le lotte sociali in difesa del lavoro e del territorio e per tanto sosteniamo lo sciopero odierno indetto dai lavoratori e dalle lavoratrici dell’USB.

    7 gennaio 2013

    altralamezia.org - Portale di informazione dal basso su Lamezia ed il Lametino

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