Capitale e lavoro :: No alle privatizzazioni

Empoli: Fermare le privatizzazioni

un percorso seminariale a partire da venerdì 1° ottobre 2004

(24 Settembre 2004)

PER UN RILANCIO DEL RUOLO PUBBLICO NELL'ECONOMIA, A COMINCIARE DA UN
RECUPERO IN MANO PUBBLICA DEI SETTORI STRATEGICI DEI MONOPOLI NATURALI E DEI
SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI

Nell'ultimo documento di programmazione economica e finanziaria (DPEF) si
legge chiaramente la volontà del Governo Berlusconi di rilanciare le
privatizzazioni. D'altra parte, una delle più vibranti accuse che si levano
dal "centrosinistra", recentemente anche per bocca dell'ex ministro Bersani,
è proprio quella della lentezza con la quale il processo di privatizzazione
va avanti.

In un quadro in cui la tutela di interessi sostanziali (il primato dell'
impresa su qualsiasi altra formazione sociale) si salda con la menzogna dell
'ideologia liberista (che sventola il vessillo della libera concorrenza come
garanzia generale di qualità, benessere e sicurezza, in un mondo dove i
settori strategici e nevralgici dell'economia sono saldamente in mano ai
monopoli), non stupisce assistere alla ripresa del vento neocentrista, come
dimostrano l'astensione sul progetto di senato federalista, e la
disponibilità a discutere le altre riforme costituzionali manifestata dai
settori più moderati del "centrosinistra" (che poi sono i settori che
contano di più).

Occorre a nostro avviso lavorare alla elaborazione di un progetto che sia al
tempo stesso proposta e identità per la sinistra. Un progetto che parta dal
riesame del significato e dei risultati (nefandi) che le politiche
economiche neoliberiste, messe in atto dai governi che si sono succeduti in
Italia dagli accordi di Maastricht in poi, hanno prodotto. Un progetto che
passi da una riformulazione del ruolo che lo stato e le amministrazioni
locali oggi potrebbero svolgere nella struttura economica e nei settori
strategici (energia, acqua, servizi pubblici essenziali, etc.). Un ruolo
ovviamente non limitato alla funzione di sussidio all'impresa - sotto forma
di investimenti in ricerca e sviluppo, che si tramuterebbero esclusivamente
o prevalentemente in profitti privati - come invece chiedono a gran voce
Confindustria e i suoi rappresentanti politici in entrambi gli schieramenti.

In questa prospettiva e su questi temi il LABORATORIO POLITICO SINDACALE
articolerà un percorso seminariale con il contributo del compagno RAFFAELE
PICARELLI.

Gli incontri si terranno a partire dal prossimo venerdì 1° ottobre 2004,
alle ore 21,00, e proseguiranno con cadenza quindicinale (e stesso orario),
presso i locali del Circolo ARCI "CASCINE" in Empoli via A. Meucci 67.

LABORATORIO POLITICOSINDACALE - EMPOLI