Capitale, ambiente e salute :: Il saccheggio del territorio

ORTALE (PRC): BASTA AFFARI SULLA TESTA DELLA GENTE, NO ALLA CEMENTIFICAZIONE DI PALMAROLA-LUCCHINA

(7 Marzo 2013)

“Il Programma urbanistico Palmarola-Lucchina, che il Comune di Roma vorrebbe mettere in atto nel XIX Municipio, è evidentemente un attacco alla cittadinanza da parte del Sindaco, della sua giunta e dei costruttori che si celano dietro questa manovra. Il Programma prevedrebbe la costruzione di 72.000 metri cubi di edilizia residenziale e 3.500 a fine commerciale. A danno del verde pubblico e degli spazi comuni. Una mostruosa colata di cemento su un quartiere già sofferente per il sovraffollamento e la congestione del traffico alla quale, ormai da anni, come per il mai realizzato raddoppio di via di Casal del Marmo, non si vuole porre soluzione. Quest’attacco, figlio dei soliti processi di compensazione a vantaggio di costruttori e a danno della cittadinanza (in questo caso dell’affare Tor Marancia), non può e non vuole essere accettato dalla cittadinanza che, infatti, si è riunita in assemblea pubblica il 5 marzo scorso, alla presenza del Presidente del Municipio XIX e della dirigente Dipartimento Urbanistico Arch. Caprioli, la quale è apparsa completamente impreparata di fronte ad una cittadinanza ben conscia del disastro che una tale colata di cemento porterà sul quartiere. I cittadini hanno così chiesto l’immediato stop ad ogni procedimento fino alle prossime elezioni. Va inoltre sottolineato il precedente giuridico-politico che comitati e associazioni hanno così ottenuto, nella giornata del 5 marzo, conquistando in rapida successione prima lo spostamento della sede dall’EUR ad Ottavia, poi i locali nella scuola e l’orario, infine la continuazione della prima fase informativa. Come Rifondazione Comunista, continueremo a sostenere la battaglia contro questo scempio sostenendo le mobilitazioni anche con atti formali all’interno del consiglio municipale e comunale.” Lo afferma in una nota Claudio Ortale, vice Presidente del Consiglio del Municipio Roma 19.

Claudio Ortale