">

IL PANE E LE ROSE - classe capitale e partito
La pagina originale è all'indirizzo: http://www.pane-rose.it/index.php?c3:o38296

 

Contro l’ opportunismo, per il socialismo, per la costruzione del partito comunista

Intervento del Partito Comunista di Grecia al convegno internazionale dei Comunisti Sinistra popolare- Partito Comunista

(11 Aprile 2013)

Il 6 Aprile 2013 si è svolto a Roma il convegno internazionale organizzato dai Comunisti Sinistra Popolare- Partito Comunista.

Al convegno il KKE era rappresentato da Elisseo Vagenas, membro del CC e responsabile del dipartimento internazionale del CC di KKE.

Di seguito Il suo intervento…..

--------------------------------------------------------------------------------

Cari simpatizzanti e compagni!

A nome del Comitato centrale, dei membri e dirigenti del KKE vi poniamo il nostro caloroso, saluto internazionalista!


La prossima settimana ad Atene iniziano i lavori del 19 ° Congresso del KKE. I comunisti Greci per gli ultimi 4 mesi si trovano in un processo di dibatito intenso all’interno del partito, discutendo le tesi del CC, il disegno del nuovo programma politico e lo statuto del KKE. Ma nello stesso tempo sono stati in grado di coniugare questa discussione con la loro azione pionieristica, nelle lotte della classe operaia e dei contadini poveri, che sono sollevate allo stesso periodo, che mostra le radici profonde che ha il KKE con gli strati operai e popolari della Grecia .


Al 19 ° Congresso si chiede di esaminare l'azione del partito, studiare ulteriormente il rafforzamento ideologico, politico e organizzativo del Partito della classe operaia. Un partito che per 10 decenni ha messo e mette il suo timbro nelle lotte, nello sviluppo della lotta di classe, e in questo senso il Congresso del KKE, non riguarda solo i comunisti Greci, ma tutti i lavoratori nel nostro paese .


Simpatizzanti e compagni,

In Grecia, della crisi capitalista profonda, la borghesia cerca di riformare la scena politica. Gli elementi chiave sono la ricostruzione sia dell'area della socialdemocrazia, che assume un ruolo chiave in un partito che dispone di linee di ex comunisti e dichiara se stesso come "sinistra radicale", sia dell’area della destra, dove si creano nuovi partiti politici, tra i quali il partito fascista Alba Dorata.


Componente fondamentale di questa riforma è l’attacco al KKE, cercando di esercitare pressione opportunista al nostro partito in modo che ritiri la sua strategia rivoluzionaria, o ridurre la forza elettorale del KKE per indebolire la voce e il suo intervento politico. Per raggiungere questo obiettivo è stato utilizzato come"strumento" alle ultime elezioni la proposta per la nostra partecipazione a un "governo di sinistra". Il KKE rifiutò questa proposta, pagando un "prezzo" significativo con il declino della sua forza elettorale, però questo rifiuto ha impedito al nostro partito di scivolare in un errore storico, ovvero di aiutare nella gestione del capitalismo e della sua crisi . Oggi, pochi mesi dopo le elezioni greche, gli sviluppi a Cipro sono molto istruttive per il popolo greco e dimostrano che all'interno l'Unione europea, nel quadro del capitalismo, indipendentemente dalle intenzioni che possa avere uno schema di "sinistra" al governo, non può essere la gestione a favore del popolo. Il capitalismo ha leggi che non devono essere ignorati da parte dei lavoratori!


Il KKE ha la propria proposta politica su come dovrebbe essere la società di oggi, su come dovrebbe funzionare l'economia. Noi comunisti non nascondiamo i nostri scopi, non ci importa di ingannare i lavoratori per prendere qualche voto in piu. Inoltre, come KKE da anni abbiamo rinunciato alle illusioni parlamentari! Noi non crediamo che il rovesciamento della barbarie capitalista può essere fatta attraverso le elezioni parlamentari, questo non significa che sottovalutiamo questa forma di lotta.


Diciamo, quindi, ai lavoratori greci che ci sono tutte le condizioni oggettive per organizzare la nostra vita, la vita del nostro paese su altre basi. Quali sono queste basi? Sono la socializzazione dei mezzi di produzione, la pianificazione centrale dell'economia, il Controllo operaio- popolare. Solo un sistema di questo tipo, il socialismo,e in grado di soddisfare le esigenze attuali dell'popolo! Mentono, quei partiti che dicono che ci potrebbe essere un sistema in cui ci sarà il profitto capitalista e nello stesso tempo l'uomo puo essere al di sopra del profitto capitalista.


Resta inteso che la Grecia del potere operaio non è abbinata con la partecipazione nella zona euro, le associazioni imperialiste del capitale, come l'UE e la NATO.Il nostro partito dal 1996, con il 15 ° Congresso ha rinunciato alla cosiddetta "fase intermedia" sulla strada verso il socialismo. Prima di tutto in nessun luogo si e dimostrata la validità della strategia della "fase intermedia", e inoltre crediamo che una Grecia capitalista , anche se è al di fuori di certi composti del capitale,non smettera di avere dipendenze,fino a quando si mantiene il sistema capitalista quindi oggettivamente si partecipa a questa interdipendenza ineguale che esistono all'interno del sistema imperialista mondiale. Noi, quindi, mettiamo cosi la questione del svincolamento del nostro paese dalle unioni imperialiste sottolineando che solo il potere popolare e in grado di garantire questo svincolamento.

Il KKE, una volta stabilito come obiettivo il rovesciamento del capitalismo ha elaborato la stessa linea sulla politica delle alleanze. La politica delle alleanze del partito non può che essere oggettivamente subordinata all'obiettivo strategico del partito. Abbiamo per anni rifiutato la cosidetta'"unità della sinistra", da parte delle forze opportuniste,che si autoproclamano "di sinistra", "radicali" e così via. Poiché questi concetti nel nostro tempo hanno perso il loro contenuto.Ormai appaiono "di sinistra" anche Segretari Generali della NATO. Riteniamo, pertanto, la necessità di stabilire una alleanza popolare, che potranno stabilirla le forze sociali che hanno un interesse dal rovesciamento del capitalismo, per il conflitto con i monopoli,e le associazioni imperialiste. Tali forze sono la classe operaia, i mezzoproletarii, e le classi medie povere della città e del paese.

Questa alleanza sarà in lotta per ogni problema popolare, educera le masse popolari operaie per la lotta e il conflitto contro i padroni, i governi borghesi,le unioni imperialiste. Mettera in evidenza la necessità e la possibilità di un'altra società. In condizioni di situazione rivoluzionaria l'Alleanza Popolare diventerà il "Fronte rivoluzionario popolare-operaio'' per il rovesciamento della dittatura della borghesia, per il potere rivoluzionario operaio.

Cari simpatizzanti e compagni!

Fondamentale per il futuro non è soltanto la esistenza del PC ma la linea rivoluzionaria. Il fronte contro le posizioni riformiste e opportuniste nel movimento operaio e popolare. La costruzione di organizzazioni forti del partito prima di tutto nei luoghi di lavoro, ai settori di grande significato per ogni paese. E' necessario il conflitto ideologico e politico con le falsi ideologie borghesi che fanno vedere là UE e il capitalismo come la fine della storia, con le forze opportuniste che parlano di democratizzazione del capitalismo, che può diventare umano, di Socialismo democratico, socialismo del 21esimo secolo. C’è bisogno di un lavoro paziente con gli strati medi che anche se si stano rovinando dalla crisi capitalista dimostrano la loro impazienza piccolo borghese per soluzioni subito adesso ma sempre nei limiti del capitalismo, avendo delle illusioni per una gestione filo popolare di centrosinistra, che per tante volte ha dimostrato in pratica che intensifica i problemi popolari. C’ è bisogno di parata decisiva dei mostri fascisti dai comunisti, le forze popolari e dai sindacati, rifiutando nello stesso tempo la logica dei cosi detti fronti antifascisti che propongono socialdemocratici e opportunisti per mettere in gabbia i comunisti e per coprire le loro responsabilità per il rafforzamento di queste forze che nascono dal capitalismo e sono nella prima fila del attacco della classe borghese contro il movimento comunista e il movimento operaio.


Nella attuale circostanza è fondamentale la ricostruzione in base rivoluzionaria del movimento comunista internazionale, che oggi si trova ancora in crisi, ideologica, politica, organizzativa.

Gli fanno pressione le forze dell’opportunismo che in Europa hanno costruito il loro polo, il cosi detto Partito della Sinistra Europea.


Il KKE crede che debba rafforzarsi la battaglia contro l’opportunismo a livello nazionale, europeo e internazionale, come un parametro necessario per la ricostruzione rivoluzionaria del movimento comunista. Per questo il KKE supporta non solo gli incontri internazionali dei PC , ma anche l’idea di un polo comunista da PC che rimangono fedeli al marxismo leninismo, al’ internazionalismo proletario, che difendono il Socialismo che abbiamo conosciuto, che studiano le ultime novità e cercano di pianificare una comune strategia rivoluzionaria riconoscendo l’attualità e la necessità della costruzione socialista.


Cari compagni

Nei piani delle classi borghesi è la multi divisione dei lavoratori in base al settore, al colore, alla religione e alla nazione, divisione fra i lavoratori dei cosi detti paesi poveri e ricchi, fra i lavoratori del povero Sud e del ricco Nord, ect. Noi però sappiamo che oggi è l’epoca di passaggio dal Capitalismo al Socialismo, epoca che ha aperto la Grande Rivoluzione di Ottobre, il patriotismo attuale corrisponde al rovesciamento del potere borghese, della proprietà capitalista dei mezzi di produzione, con l’uscita del nostro paese da ogni via capitalista, da ogni organismo capitalista e coalizione imperialista.


Nelle nostre mani abbiamo un arma prezioso, che non dobbiamo mai consegnarlo e che può fermare i piani di divisone della classe operaia. Questa arma è l’ internazionalismo proletario!


Lo slogan Proletari di tutti i paesi unitevi, oggi è più forte che mai!


Ed a nostro parere consideriamo molto importante il fatto che questo messaggio dell'internazionalismo proletario può diffondersi anche in Italia, grazie agli sforzi avviati dai compagni del Partito Comunista-CSP, per la costruzione di un partito comunista con una strategia rivoluzionaria, sradicando il lavoro sporco e sovversivo dell’eurocomunismo e dell'opportunismo moderno.


Compagni vi assicuriamo che in questa strada, difficile e impegnativa, il KKE sarà dalla vostra parte!

Partito Comunista di Grecia - KKE

Fonte

Condividi questo articolo su Facebook

Condividi

 

Ultime notizie del dossier «Dopo il fallimento della sinistra governista. Quali prospettive per i comunisti?»

Ultime notizie dell'autore «Partito Comunista di Grecia (KKE)»

14721