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(27 Maggio 2013)
Sabato 200 persone si sono ritrovate nella metro di Ankara per un bacio di massa per protestare con le misure sempre più restrittive assunte dalle autorità.
(Foto: Selahattin Sonmez/Daily News)
dalla redazione
Roma, 27 maggio 2013, Nena News - Un bacio di gruppo contro la campagna di "moralità" delle autorità turche. È quanto successo sabato ad Ankara: circa 200 persone si sono ritrovate nella stazione della metropolitana di Kurtulus per un bacio collettivo. L'originale forma di protesta è stata lanciata dopo che una coppia era stata ripresa dalle autorità per effusioni in pubblico: telecamere sono state poste nelle fermate della metro per evitare che il "decoro" pubblico venga calpestato, mentre gli altoparlanti delle stazioni ripetono ai passeggeri di rispettare i codici morali.
Immediati gli scontri: la polizia ha prima cercato di bloccare i manifestanti chiudendo l'ingresso alla stazione della metro. Più tardi un gruppo di venti islamisti - alcuni armati di coltello - ha aggredito le coppie. Un uomo è stato accoltellato e la polizia è intervenuta per evitare un'escalation.
Il tutto rientra nella lenta islamizzazione della società turca, tradizionalmente laica, da parte del partito di governo guidato dal premier Erdogan e parte dei Fratelli Musulmani. Restrizioni sull'alcol, attenzione ai costumi e al decoro pubblico, battaglia contro le uniformi femminili: una serie di misure che le opposizioni - e ora anche la gente - tentano di frenare.
Nena News
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