">
il pane e le rose

Font:

Posizione: Home > Archivio notizie > Imperialismo e guerra    (Visualizza la Mappa del sito )

UGANDA: KAMPALA PUNTA SULLA COSTRUZIONE DELLA ‘SUA’ RAFFINERIA

(31 Maggio 2013)

Sono 40 le società che hanno espresso al ministero ugandese dell’Energia e dello sviluppo minerario il loro interesse a prendere parte al progetto per la costruzione della prima raffineria del paese, il cui valore stimato si aggira intorno ai 2 miliardi e mezzo di euro.

Lo ha annunciato il ministro dell’Energia ugandese, Peter Lokeris alla vigilia della prima conferenza sulle risorse nazionali di idrocarburi nel paese, in corso oggi e domani a Kampala. Lokeris ha precisato che l’esecutivo sta valutando le capacità tecniche e finanziarie delle società interessate prima di assegnare il contratto di realizzazione.

Secondo i media che riportano la notizia, la futura raffineria dovrebbe produrre cherosene e carburanti destinati al mercato nazionale e internazionale, lavorando il petrolio contenuto nei giacimenti individuati sulle sponde del lago Alberto, e stimati in circa 3 miliardi e mezzo di barili.

Unica infrastruttura per la raffinazione di greggio in tutta l’Africa Orientale, la struttura – nei progetti del presidente Yoweri Museveni – potrebbe sollevare l’Uganda dall’onerosa importazione di carburante dall’estero.

Il progetto di costruzione della nuova raffineria prevede un impianto modulare con una capacità produttiva iniziale di 30.000 barili al giorno, espandibile almeno fino a 60.000 barili al giorno.

Il quotidiano New Vision sottolinea come, inizialmente, la società britannica Tullow Oil e altre compagnie operative nella zona abbiano ostacolato il progetto di costruzione di una raffineria in Uganda, “spingendo per la creazione di un oleodotto di 1300 chilometri che collegasse la regione del lago Alberto fino al porto di Mombasa”, in Kenya.

Studi economici hanno rivelato tuttavia che Kampala perderebbe 40 dollari a barile nei costi di esportazione via oleodotto fino al porto di Mombasa più altri 40 dollari a barile per importare prodotti finiti.

[AdL]

Misna

5932