">
Posizione: Home > Archivio notizie > Stato e istituzioni (Visualizza la Mappa del sito )
(12 Giugno 2013)
L’assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha proclamato nella sua risoluzione 55/76 del 4 dicembre 2000, che a partire dal 2001 il 20 giugno sia celebrata la Giornata Mondiale del Rifugiato.
Oggi oltre 42 milioni di persone sono costrette a fuggire dai loro paese mentre quasi un milione di persone risultano richiedenti asilo nel mondo. Persone condannate ad abbandonare le proprie famiglie a causa di persecuzioni politiche, etniche, religiose, di conflitti, carestie o a causa di guerre spesso finanziate da paesi occidentali o dalle multinazionali per i loro interessi.
Di fronte a questo bisogno d’asilo per la salvaguardia della propria vita e un futuro migliore, il diritto all’asilo viene sistematicamente negato in Europa attraverso il Regolamento Dublino II, che di fatto è una negazione dell’asilo, ed in Italia in particolare a causa dell’assenza di una legge organica sull’asilo che tuteli realmente rifugiati/richiedenti asilo.
Il risultato di queste politiche di chiusura nei confronti dei rifugiati o richiedenti asilo è quello di costringere gli stessi a vivere un vero calvario in termini di diritti negati come il diritto ad una vera accoglienza/assistenza, all’abitare e alla residenza. Migliaia di persone a causa di ciò vivono nelle stazioni, nei vagoni dei treni o sono vittime sacrificali dei pescecani dell’assistenzialismo come è successo col piano Emergenza Nord-Africa costato1 miliardo e 300 milioni di euro senza alcun beneficio per i rifugiati e richiedenti asilo i quali, alla riconquista di un minimo di dignità, hanno risposto con iniziative di riappropriazione come avvenuto a Torino Roma, Caserta, Bari, Napoli, Bologna, Bergamo, Milano, Cosenza, Massa Carrara, Pisa, Palermo, ecc…
Come movimenti di rifugiati e comitati di solidarietà, intendiamo ed invitiamo tutti/e a fare della giornata mondiale dei rifugiati un momento di mobilitazione nazionale di confronto, di denuncia sul tema del DIRITTO ALL’ABITARE e alla RESIDENZA per dire NO AL REGOLAMENTO DUBLINO con iniziative dislocate nei territori fino a fine Giugno.
L’insieme di queste iniziative ci porteranno alla costruzione di una grande mobilitazione nazionale a ottobre e della prima CAROVANA EUROPEA DEI RIFUGIATI/RIFUGIATE il prossimo autunno con partenza dall’Italia verso Strasburgo (Francia) sede del Parlamento Europeo, del Consiglio d’Europa e della Rappresentanza in Europa dell’Alto Commissariato per i rifugiati.
* RIUNIONE NAZIONALE MOVIMENTI MIGRANTI/RIFUGIATI 7 LUGLIO A BERGAMO
(ore 10.30, nei prossimi giorni sarà comunicata la sede)
1. Libertà di circolazione e diritto di residenza
2. Diritto all'abitare
3. Diritto d'asilo (no alla Dublino II)
4. Diritto al lavoro e al reddito
5. Accoglienza dignitosa e chiusura dei CIE
6. Scollegare il permesso di soggiorno dal contratto di lavoro
7. Diritto di cittadinanza in base alla residenza
Movimento MigrantiRIfugiati
5445