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Gli "Incubi di Beirut" ora tormentano Damasco

(21 Giugno 2013)

Un romanzo scritto 20 anni fa da Ghada al Samman sulla guerra civile libanese che tragicamente anticipa quella che ora devasta la Siria.

incubei

di Cristina Micalusi

Roma, 21 giugno 2013, Nena News - Gli Incubi di Beirut di Ghada al Samman potrebbero essere traslati oggi in Siria e diventare gli gli incubi di Damasco, Aleppo, Homs...È la cruda realtà della guerra civile libanese di cui la scrittrice è stata testimone oculare. Intrappolata in una casa di un quartiere di Beirut e circondata da cecchini di opposte fazioni, al Samman presenta la metafora della guerra sotto forma di incubi, numerati come se fossero bollettini del conflitto. La ferocia della battaglia è raccontato con amaro realismo a cui la scrittrice ci aveva già abituati fin dalle uscite dei suoi primi lavori.

Il dramma della guerra rappresentato con polemico impegno sociale e politico perché "è una guerra di tutti contro tutti" alla ipocrita società basata sulla famiglia tradizionale, ma è anche una guerra contro l'egoismo della società borghese, che ha perso il lato umano.

Il romanzo incalza con un avvicendarsi di colpi di scena, tanto che il lettore avrà il fiato sospeso fino alla fine, quando si chiederà se sono incubi o la rivoluzione. Ma proprio la certezza che si tratti di incubi porta la protagonista a sperare che tutto finisca al risveglio.

Ghada al-Samman scrive di donne, mogli, madri che, a differenza degli uomini, devono fare i conti con la quotidianità; fingono che la guerra non ci sia, mentre vengono coinvolte ugualmente, intrappolata in casa o per strada o colpiti dalla follia dei cecchini. Quasi fosse una profetessa scrive ieri Beirut, oggi Sarajevo domani chissà dove colpirà questa insensata pazzia degli uomini.

Ghada al-Samman è nata a Damasco nel 1942 e vive a Parigi. Laureatasi in letteratura inglese all'università di Damasco, ha viaggiato a lungo in Europa, lavorando per la BBC e scrivendo per numerosi quotidiani. Ama definirsi "Beduina di duemila anni" per marcare quel torto di essere nata femmina. Nella sua memoria questa condizione è diventata di denuncia e di protesta.

Titolo: Incubi di Beirut
Titolo originale: Kawabis Bayrut
Autore: Ghada al-Samman
Editore: Abramo
Anno: 1993

Nena News

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