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(24 Giugno 2013)
Continua la corsa cinese al petrolio africano: pochi mesi dopo aver acquisito una quota in uno dei giacimenti più ricchi scoperti negli ultimi anni, al largo delle coste del Mozambico, il colosso dell’energia e della chimica Sinopec ha rilevato parte di un progetto miliardario avviato nelle acque angolane.
Per l’acquisto di una quota del 10% del Blocco 31 saranno versati un miliardo e 520 milioni di dollari alla società statunitense Marathon Oil. La quota di Sinopec nel progetto salirà al 15%, perché il gruppo aveva già rilevato una partecipazione dei francesi di Total. La nuova operazione, sottolineano le agenzie di stampa specializzate, consentirà a Pechino di rafforzare la sua presenza nel mercato della seconda potenza petrolifera dell’area sub-sahariana. A marzo un’altra società cinese, la Cnpc, aveva acquisito una quota di un giacimento di petrolio e gas naturale al largo della costa settentrionale del Mozambico per quattro miliardi e 200 milioni di dollari.
Nonostante i timori di un rallentamento legato alla crisi internazionale, il Prodotto interno lordo della Cina dovrebbe aumentare anche quest’anno di oltre il 7%. Una crescita sostenuta, alimentata anche dall’importazione di energia e risorse naturali dall’Africa.
[VG]
Misna
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