Imperialismo e guerra :: Scenari africani

Sud Sudan, oltre 200 morti negli scontri tra le diverse etnie

(15 Luglio 2013)

Nel sud del Sudan la situazione relativa ai conflitti inter-etnici è decisamente molto grave.

Solo nell’ultima settimana infatti oltre 200 persone sono rimaste uccise negli scontri.

Gli screzi tra tribù rivali nello specifico si sono relaizzati sooprattutto nello stato interno dello Jonglei.

Una denuncia sui rischi di vita ai quali sono sottoposti i cittadini del sudan è giunta pochi giorni fa, quando anche è circolata in europa una notizia giunta dalla contea di Pibor.

Circa 120.000 persone sono scappate per fuggire alle lotte tra i gruppi etnici e si erano poi rifugiate all’interno di paludi insalubri e pericolose.

Peraltro, secondo quanto detto da Medici Senza Frontiere, questi sudanesi starebbero mettendo a repentaglio la propria vita. sono infatti scappati in luoghi dove domina la malaria, dunque senza alcuna possibilità di cure mediche o soccorsi. Neanche la possibilità di attingere ad acqua potabile.

"La zona della Contea di Pibor - ha dichiarato Bart Janssens, direttore di Medici Senza Frontiere - dove la popolazione si nasconde, sarà inondata durante l’imminente stagione delle piogge. Non è un luogo dove si possa vivere. Al momento non siamo in grado di prendere contatto con le persone che si nascondono nella boscaglia. La stagione delle piogge è già iniziata e sappiamo, grazie all’esperienza pluriennale di MSF nello stato di Jonglei, che senza assistenza medica i tassi di mortalità saliranno rapidamente, con gente che muore di polmonite e altre malattie respiratorie, malaria e diarrea”.

controlacrisi.org