Memoria e progetto :: La nostra storia

Ciao Sandro!

(26 Luglio 2013)

Un anno fa ci lasciava Sandro Bianchi.

In questo anno abbiamo sentito infinite volte il peso della sua assenza. Ci sono mancati il suo rigore accompagnato sempre da consapevole ironia. Ci sono mancati il suo totale disinteresse e la sua generosità. Ci è mancata la sua bontà forte. E non crediamo siano mancate solo a noi.
Pensiamo che ora come non mai i lavoratori della Fincantieri, a cui Sandro ha dedicato tutta la sua intelligenza e la sua passione, sentano il vuoto della sua assenza e ancora di più rimpiangano gli anni della sua costante e meticolosa presenza. Pensiamo che tutto il nostro mondo sindacale e politico senta il vuoto dell'assenza di un compagno come Sandro, un militante vero ed un intellettuale finissimo, una persona che insegnava sempre qualcosa, anche a chi era più lontano dalle sue posizioni e dalle sue scelte. (...)

Ci manca Sandro, avremmo bisogno di sapere come la pensa su quanto avviene oggi, non perché abbiamo dubbi su come l'avrebe giudicato, ma perché sappiamo che avrebbe comunque scovato ciò che non riusciamo a vedere bene. Ci manca perché lo vorremmo qui con noi nelle battaglie, quelle a cui non si è mai mai sottratto.
E ci manca perché lo vorremmo qui e basta.
È già passato una anno da quando Sandro ci ha lasciato, un anno terribile che sarebbe stato giusto affrontare assieme. Invece questo ci è stato negato e dobbiamo solo coltivare il ricordo e l'insegnamento di Sandro Bianchi, nel nostro cuore e nel nostro impegno.
Ciao Sandro.

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