Imperialismo e guerra :: Scenari africani

Nigeria, Boko Haram sotto accusa per attentato a Kano

(6 Agosto 2013)

In totale 12 persone sono morte sul colpo, 12 sono i feriti. Altre fonti parlano di almeno 24 uccisi. I sospetti si concentrano ancora una volta su Boko Haram

di Irene Panighetti

Lagos, 6 agosto 2013, Nena News - Ancora incerto, ad una settimana di distanza, il bilancio delle vittime dell'attetato avvenuto lunedì 29 luglio a Kano, città a nord della Nigeria: secondo il rapporto del comando della polizia di stato, "sono avvenute diverse esplosioni attorno alle 21 in prossimità di due ristoranti noti con il nome di Mary Cool e Zuma Cool Spot".

In totale 12 persone sono morte sul colpo, 12 sono i feriti e 19 i veicoli danneggiati". Altre fonti però, tra cui quella del quotidiano "The Nation", parlano di oltre 24 persone morte, poiché 24 corpi si sono trovati agli obitori dei due ospedali dove sono state portate le vittime.

L'attacco è avvenuto durante un momento affollato della serata, quando la popolazione locale solitamente esce di casa per il passeggio e per i momenti di socialità, in una via piena di locali pubblici, bar e ristoranti. L'intero quartiere di Sabon Gari, composto in maggioranza da persone non originarie della zona, è stato coinvolto dalle fiamme; secondo testimoni oculari l'esplosivo era nascosto in alcuni frutti nascosti tra i copertoni abbandonati ai bordi della strada.

"E' un attentato a tutto il paese - ha dichiarato Rabi'u Musa Kwnkwaso, governatore dello stato di Kano - l'attentato a Sabon Gari colpisce allo stesso tempo cristiani e musulmani. Molte persone di diversa provenienza etnica hanno perso la vita, o sono rimaste ferite. Chi ha compiuto questo atto ha fatto del male a tutta la Nigeria".
I sospetti sono subito caduti su Boko Haram, dopo l'attentato di 4 mesi fa al New Road Luxury Park, che costò la vita a molte persone e che avvenne sempre di lunedì: era il 18 marzo, quando una bomba attribuita alla setta islamista esplose nel parco, nonostante la popolazione in precedenza fosse stata rassicurata sul livello di sicurezza della città. E c'è chi per Kano parla della "maledizione del lunedì", come la signora Nneka Agwu, citata da "The Nation", che nell'attentato di lunedì scorso ha perso il fratello.

Nena News