Capitale e lavoro :: Flessibili, precari, esternalizzati

INTERVENTO UNIONE SINDACALE ITALIANA e CUB, SU CENTRI DIURNI ALZHEIMER E DEMENZA SENILE A ROMA, AGGIORNAMENTO SITUAZIONE e COMUNICATO.

SOTTOSCRITTO VERBALE DI INCONTRO IL 7 AGOSTO 2013

(8 Agosto 2013)

ROMA: AGGIORNAMENTO SITUAZIONE BANDO DI GARA E GESTIONE CENTRI DIURNI (affetti da Alzheimer e demenza senile) di via Isola Madre 15 “Incanto Home” e CENTRO DIURNO “Hansel e Gretel” di Via di Torre Spaccata 157, affidati a IPAB I.S.M.A. (Istituto Santa Maria in Aquiro) e in gestione a Soc. Coop Sociale “Pegaso” fino al 10 Agosto 2013, soggetto aggiudicatario la Soc. Coop. Sociale “Domus Caritatis”.

UN PESSIMO BANDO DI GARA (fatto il 24 luglio da ISMA, con aggiudicazione il 31 luglio, senza seduta pubblica, con prezzo e costo base di gara inferiore al costo complessivo del lavoro secondo le tabelle ministeriali pubblicate il 10 aprile 2013 per il CCNL Cooperative Sociali, con contraddizione tra assorbimento del personale utilizzato da anni e titoli e qualifiche richieste, specie per O.S.S.), UNA GESTIONE IN CHIAVE “EMERGENZIALE” ad AGOSTO 2013, ERRORI E INADEMPIENZE RILEVATE CON NOTA DEL 1° AGOSTO 2013 DAI SINDACATI CONFLITTUALI E AUTORGANIZZATI, CON UN ATTIVO ED EFFICACE INTERVENTO DI USI UNIONE SINDACALE ITALIANA e della CUB, per garantire la piena e totale salvaguardia occupazionale e salariale delle 18 persone utilizzate con varie qualifiche e mansioni (7 a Incanto Home e 11 a Hansel e Gretel), la loro ricollocazione, il riconoscimento di qualifiche e livelli, la tutela dei precari a tempo determinato (4 su 18), per un servizio pubblico a utenza disagiata che merita nella città di Roma Capitale, di servizi socio assistenziali ed educativi dignitosi ed efficienti, con personale posto in condizioni di poter lavorare serenamente e con adeguata programmazione degli interventi.

Sottoscritto verbale di incontro il 7 agosto 2013 tra Coop Domus Caritatis e USI e Cub, il sindacato autorganizzato attiva l’Osservatorio comunale sul lavoro, per far fare controlli straordinari e verifiche su quanto segnalato il 1° Agosto 2013, secondo quanto previsto dalle Deliberazioni del Consiglio Comunale 135/2000 e 259/05, anche per far predisporre un tavolo congiunto tra tutte le parti, per la “mediazione attiva” e la soluzione logica dei problemi. L’Osservatorio comunale sul lavoro, apre una procedura in base alla segnalazione di Usi e della Cub del 1° Agosto 2013, con nota del 7 agosto prot. QH 60704.

UNIONE SINDACALE ITALIANA e CUB, con nota del giorno 8 agosto 2013, inoltrata ai vari soggetti istituzionali pubblici, a vario titolo competenti sulla vigilanza dei bandi di gara, sulle procedure di tutela occupazionale e salariale e per garanzia di efficace e trasparente servizio alla cittadinanza e agli utenti (anziani affetti da alzheimer e demenza senile), richiedono inoltre a Comune e ISMA di esercitare, per evitare danni ulteriori e in vista di un bando di gara trasparente, regolare, con tutele e clausole sociali per chi lavora, i “potere di autotutela” (sospensione o annullamento del bando di gara contestato anche da cooperative partecipanti al bando del 24 luglio 2013). Da USI, Cub e dal personale dei due Centri Diurni, si attendono riscontri positivi per avviare finalmente un “nuovo corso” dell’Amministrazione guidata dal sindaco Ignazio Marino e la prossima gestione ottimale dei bandi di gara sui servizi e opere pubbliche, affidate con convenzioni, appalti o affidamenti a soggetti terzi, questione sulla quale USI, CUB, COBAS e COORDINAMENTO DI ROMA LAV. COOP SOCIALI, ENTI DEL TERZO SETTORE E AZIENDE (che il 18 Luglio avevano già incontrato l’Assessora Cutini), SI ATTIVERANNO A SETTEMBRE, CON ASSESSORI, Il Segretariato Generale, l’Assemblea Capitolina e i Gruppi Consiliari, per ottenere la coerenza di scelte politico –amministrative delle linee guida e per far “codificare” uno schema tipo per bandi di gara o affidamenti fatto in maniera precisa e ne rispetto di leggi (D. Lgs. 163/2006, D.P.R. 207 del 2010…) e dei CCNL, oltre che l’inserimento in ogni bando per tutte le “stazioni appaltanti” comunali e pubbliche, delle CLAUSOLE SOCIALI E DI SALVAGUARDIA OCCUPAZIONALE E SALARIALE. RIUSCIRANNO I “NOSTRI EROI” dei sindacati autorganizzati, NONOSTANTE IL CALDO AGOSTANO (e le ferie già in corso…) A FAR RISOLVERE ANCHE QUESTA VICENDA? Noi all’USI pensiamo di si, siamo abituati a lottare e a difendere diritti, condizioni di lavoro, di vita e per mantenere il carattere “pubblico” del lavoro che svolgiamo quotidianamente…

ORA E SEMPRE RESISTENZA, manteniamo alta a “vigilanza” e l’intervento collettivo.

UNIONE SINDACALE ITALIANA USI