Imperialismo e guerra :: Scenari africani

NAMIBIA: VIA NOMI COLONIALI, E PORTO IN KHOISAN DIVENTA ‘ABBRACCIO’

(12 Agosto 2013)

Si chiamerà Zambesi Region, per eliminare i riferimenti toponomastici risalenti al periodo coloniale, la zona tuistica finora conosciuta come Caprivi Strip. Lo hanno deciso le autorità della Namibia che hanno ‘ribattezzato’ il territorio di 450 chilometri quadrati, che ospita fiumi tropicali e fauna selvatica, divenuto una delle principali tappe del turismo nel paese.

Il nome deriva dal fiume Zambesi il cui corso, a nord, segna il confine con l’Angola. Sostituirà l’appellativo in onore al conte Leo von Caprivi, cancelliere della ex potenza coloniale tedesca tra il 1890 e il 1894.

La Namibia è stata sottoposta a regime coloniale negli anni tra i 1884 e il 1919, quindi entrata nell’orbita amministrativa del Sudafrica, fino alla completa indipendenza nel 1990.

Anche due cittadine dai nomi tedeschi saranno chiamate con appellativi in lingue locali: Schuckmannsburg è tornata ad essere Lohonono e il porto di Luderitz è diventato Naminus, che in lingua Khoisan significa “abbraccio”.

[AdL]

Misna