Imperialismo e guerra :: Siria, guerra civile e scontro tra potenze

"Abuna Paolo è morto". Ma nessuna conferma

(12 Agosto 2013)

Secondo un sito arabo e un partito di opposizione ad Assad, padre Dall'Oglio sarebbe stato giustiziato. La Farnesina e il Vaticano: "Nessuna conferma".

dalla redazione

Roma, 12 agosto 2013, Nena News - Cresce la preoccupazione per la vita del padre gesuita Paolo Dall'Oglio. Secondo il sito arabo Zaman Alwsl, l'uomo - scomparso da Raqqa lo scorso 28 luglio, forse rapito da un gruppo di ribelli siriani - sarebbe morto. Per ora la Farnesina non si spinge oltre e lo stesso fa il Vaticano: nessuna conferma da Roma.

"Un'indicazione che va presa con estrema cautela e che non trova alcuna conferma", dicono al Ministero, mentre il premier Letta ha detto di seguire la notizia e di essere in attesa di eventuali riscontri. La notizia della morte di Dall'Oglio era partita da Facebook, in un post pubblicato dal segretario generale del Fronte Nazionale Siriano (parte della federazione delle opposizioni, la Coalizione Nazionale), Lama Al-Atassi, secondo il quale il padre sarebbe stato giustiziato.

Nei giorni scorsi, dopo la scomparsa, si erano susseguite notizie contrastanti, dal rapimento all'impegno di Dall'Oglio in una trattativa per la liberazione di alcuni religiosi in mano al braccio locale di Al Qaeda, lo Stato Islamico dell'Iraq e del Levante.

Da oltre vent'anni impegnato in Siria dove aveva fondato una comunità spirituale a Mar Musa, Dall'Oglio era stato cacciato dal regime di Bashar al-Assad per il sostegno ai ribelli

Nena News