Imperialismo e guerra :: Scenari africani

ZIMBABWE: AVANTI CON IL PIANO ELETTRICITÀ, INSIEME AI CINESI

(6 Settembre 2013)

Duemiladuecento megawatt di energia, una quantità equivalente all’intero fabbisogno dello Zimbabwe, a partire dal carbone e dal metano: è l’obiettivo fissato dal consorzio China Africa Sunlight, definito nell’ambito di un piano teso a ridurre la dipendenza del paese dalle importazioni di elettricità.

Secondo l’agenzia di stampa New Ziana, il consorzio prevede di investire due miliardi e 100 milioni di dollari nell’estrazione di carbone e gas naturale e nella realizzazione o nel potenziamento di centrali elettriche. China Africa Sunlight è un consorzio costituito da una società locale, la Old Stone Investments, e dai cinesi della Shandong Taishan Sunlight of China.

Negli ultimi dieci anni, anche in conseguenza dell’adozione di sanzioni statunitensi ed europee nei confronti del governo di Harare, l’influenza di Pechino nello Zimbabwe è cresciuta in modo costante. Nel tentativo di ridurre il costo delle importazioni di elettricità e di archiviare i frequenti black out, l’esecutivo di Harare mira ad accrescere la produzione nazionale dagli attuali 1320 a circa 10.000 megawatt entro il 2040.

[VG]

Misna