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L'ombra nera

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(20 Agosto 2012) Enzo Apicella
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Jabil: il sindaco doppiogiochista

(12 Settembre 2013)

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Egregio Direttore

nel giorno delle sue dimissioni, il sindaco di Cassina De’ Pecchi che diceva di stare dalla parte degli operai è venuto allo scoperto. In un intervista rilasciata a “il Giorno” della Martesana, riferendosi alla trattativa col padrone fattosi avanti per rimettere in moto la ex Jabil, così dichiara: “dovunque aprirà la sua attività, il giro delle assunzioni comincerà proprio dai licenziati Jabil”.

Chi gliela detto al sindaco che gli operai Jabil andrebbero “dovunque aprirà” il nuovo imprenditore?

Fino prova contraria gli operai Jabil stanno lottando per riprendere il lavoro nella fabbrica che hanno occupato, quindi nell’area industriale Nokia di Cassina De’ Pecchi.

Il sindaco dimissionario è garante dei macchinari lasciati da Jabil per la ripresa produttiva. Forse il sindaco pensa alla vigliaccata di spostare questi macchinari altrove? Le sue dichiarazioni tentano solo di illudere gli operai e disgregare il presidio, pensa di avere a che fare con degli allocchi.

E come farebbe il nuovo imprenditore a pescare le figure giuste “dovunque aprirà?”

Forse consigliato da delatori che gli forniscono i profili professionali e mansionistici degli operai e tecnici licenziati? Qualcuno che si presta allo sporco gioco di sabotare il presidio, sperando poi che il nuovo padrone possa attingere fra il personale licenziato per qualche assunzione mirata?

Il sindaco dimissionario ha fatto il doppio gioco.

Quello che si è presentato come nuovo padrone, non vuole la rappresentanza sindacale e si comporta da cantinaro, così favorisce Nokia che gioca al rialzo per cedere l’area e foraggia le manovre del partito del mattone, puntando alla speculazione edilizia sull’area.

Nokia e i falsi amici degli operai hanno sbagliato i loro conti. Gli operai della Jabil proseguono nella lotta fino al raggiungimento del loro obbiettivo.

Operai delle altre fabbriche, lavoratori, sostenitori, stiamo al loro fianco nella lotta.

Teniamo i contatti aperti per le imminenti iniziative.

Saluti sostenitori.

www.operaicontro.it

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