Imperialismo e guerra :: Scenari africani

LIBERIA, SUL SALARIO MINIMO CONFRONTO ALL’ULTIMO VOTO

(16 Settembre 2013)

“Sostenere il miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori, tenendo in conto la realtà economica”: è la formula attorno alla quale nel parlamento della Liberia si sta sviluppando un confronto serrato, che potrebbe portare a un aumento del salario minimo imposto per legge.

Del dibattito riferiscono i principali giornali di Monrovia, sottolineando che l’approvazione delle nuove norme sta alimentando il dibattito da quasi tre anni. Il confronto è sul Decent Work Bill, un disegno di legge che definisce non dignitoso il lavoro pagato meno di sei dollari al giorno. Dopo il “sì” del Senato, venerdì, l’approvazione delle nuove norme è stata bloccata dai deputati della Camera bassa.

Oggi in Liberia il salario minimo è di appena 80 centesimi al giorno. Troppo poco, sottolinea il quotidiano Heritage, anche per un paese uscito appena nove anni fa da una guerra civile e alle presa con un difficile processo di ricostruzione. Secondo l’Indice dello sviluppo umano delle Nazioni Unite, ancora oggi l’83% della popolazione vive con meno dell’equivalente di un dollaro e 25 centesimi al giorno.

[VG]

Misna