">
Posizione: Home > Archivio notizie > Stato e istituzioni (Visualizza la Mappa del sito )
(3 Ottobre 2013)
Mentre la politica continua a discutere delle sorti di una persona, decine, centinaia di persone rischiano la vita e molti purtroppo la perdono, nei nostri mari. In queste ore, a Lampedusa, un altro tragico sbarco, il numero delle vittime continua a crescere di minuto in minuto, incluse donne e bambini. L’indifferenza delle istituzioni a livello nazionale è assordante: bisogna fare subito qualcosa, non è tollerabile che si stia a guardare mentre così tante persone muoiono. Serve una risposta politica immediata a questo dramma. Continuiamo a chiedere che si faccia un corridoio umanitario, per evitare che i migranti finiscano nelle mani di trafficanti senza scrupoli, e che si implementi il diritto d’asilo europeo, in modo che le persone possano scegliere in quale Paese andare. Stop con la Bossi-Fini, stop con le politiche discriminatorie che sono alla base di queste tragedie. Il nostro cordoglio per le vittime di quest’ennesimo episodio: è uno sterminio che non ha nulla a che vedere con un Paese “civile”.
Paolo Ferrero
5680