">
Posizione: Home > Archivio notizie > Imperialismo e guerra (Visualizza la Mappa del sito )
(30 Ottobre 2013)
La guerriglia rivoluzionaria delle FARC ha liberato, lo scorso 27 ottobre, l'ex marine statunitense Kevin Scott, detenuto dal 20 giugno passato; il comunicato sottoscritto dai governi di Cuba e Norvegia, paesi garanti dei dialoghi di Pace dell'Avana, precisa che “Scott è stato consegnato da membri del Blocco Orientale [delle FARC] a rappresentanti di entrambe le nazioni”, e che alle 11.30 della mattina l'ex soldato è stato consegnato a rappresentanti del
governo degli Stati Uniti nell'aeroporto di Bogotá”. Gli esami medici della Croce Rossa Internazionale mostrano che si trova in buone condizioni fisiche.
La liberazione di Scott era stata annunciata dalla guerriglia lo scorso luglio; dopo che il governo aveva impedito la partecipazione di Piedad Córdoba e, successivamente, quella del reverendo Jesse Jackson nel ruolo di mediatori, l'insorgenza era in attesa della conformazione della delegazione umanitaria che avrebbe concretamente reso fattibile il rilascio dell'ex soldato.
Nonostante i continui boicottaggi di “Jena” Santos, preoccupato unicamente dei suoi sondaggi elettorali (peraltro in caduta libera), attraverso questa liberazione unilaterale le FARC hanno dimostrato, per l'ennesima volta, che la propria volontà di pace è reale e tangibile; in questo modo, hanno anche messo a nudo le debolezze e l'ipocrisia del governo colombiano, costretto a porre vincoli e ostacoli di ogni sorta alla liberazione per bieche ragioni elettoralistiche e di propaganda.
Associazione Nazionale Nuova Colombia
14592