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(14 Agosto 2012) Enzo Apicella

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(Call center e lotta di classe)

Precari call center Alitalia: Colpiti prima di essere venduti!

(5 Gennaio 2005)

Denunciamo un episodio gravissimo accaduto in questi giorni ad una collega a tempo determinato.

Si tratta di un episodio pesante e lesivo della dignità di tutti i lavoratori Alitalia.

Inasprisce e rende, se possibile, ancora più esasperato il clima nel Call Center Millemiglia: un settore di lavoratori quasi tutti precari.

Il 28 dicembre c.m., una nostra collega ha ricevuto una contestazione scritta nella quale, a seguito di una prenotazione "prova" generata, viene accusata di aver bloccato sei posti in classe magnifica con conseguenti e pesanti danni economici all'azienda.

Una prenotazione test non cancellata, un danno economico all'azienda? Ma fateci il piacere!

La prenotazione in questione era di PROVA, una prenotazione che moltissimi di noi usano fare, durante il contatto telefonico con il cliente, per soddisfare nel miglior modo possibile le sue richieste.

O R R O R E !!!!!

Una prenotazione TEST, che solo un analfabeta, non saprebbe distinguere da una prenotazione vera!!!!

Ma l'Azienda lo sa quante prenotazioni doppie e finte esistono? Quante vengono continuamente generate attraverso i vari canali di vendita Alitalia, attraverso internet, il Call Center e le agenzie di viaggio?

Decine tutti i giorni!

E lo sa l'Azienda quante prenotazioni vengono cancellate per errore (orrore!) e quante invece che dovrebbero venir cancellate rimangono in piedi? (doppio orrore)

Lo sa l'Azienda che numerosi aerei, che partono mezzi vuoti perché chiusi alle vendite, hanno in realtà tanti posti disponibili che non vengono venduti, perché i voli non sono adeguatamente puliti in tempo?

L'Azienda sa, che ha tutti i giorni danni economici per questi motivi?

Noi crediamo che tutto questo l'Azienda lo sappia.

E se lo sa, con chi se la vuole prendere? Con i lavoratori di prenotazioni che da anni, seppur sfruttati e ricattati con la precarietà del lavoro, offrono un servizio di altissima qualità ai clienti Alitalia?

Questa situazione se non fosse vergognosa sarebbe grottesca.

Di cosa si dovrà giustificare la collega se non di aver fatto il proprio lavoro?

Ricordiamo all'Azienda e a qualche zelante e miope funzionario che il nostro lavoro è fare prenotazioni: questo è quel che facciamo. Altro, non ci interessa!

L'Azienda ha deciso di dire basta alle cosiddette MALPRACTICES? Bene, allora che tenti di risolvere davvero il problema invece di colpire chi lavora.

Che L'Azienda si occupi di queste, si, enormi malpractices:

le assunzioni sotto banco al prices,

la mobilità e la cassa integrazione per centinaia di colleghi,

i bonus generosamente elargiti in un momento in cui un po' di pudore non avrebbe guastato,

il furto dei compensativi ai lavoratori precari,

ma soprattutto si occupi della frantumazione e la spartizione scellerata che verrà fatta di questa azienda e del nostro futuro.

Roma, 30 dicembre 2004

Lavoratori Precari Call Center Alitalia

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